VOLOGESE
Francesco Gabrieli
. In iranico Valagash, in monete Ολαγασου (gen.), è il nome di cinque sovrani partici.
V. I, figlio di Vonone II, succedette al padre nel 50 d. C. L'occupazione dell'Armenia [...] ciò in buoni rapporti con Nerone, e più tardi con Vespasiano, cui avrebbe anche offerto un aiuto nella guerra contro Vitellio. Negli ultimi tempi del suo regno ebbe a fronteggiare un'invasione di Alani, contro i quali chiese invano aiuto a Vespasiano ...
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Vitelli, Paolo
Michele Lodone
Figlio di Niccolò, capitano di ventura, nacque a Città di Castello nel 1461, e fin da giovane fu coinvolto nelle contese che agitavano la città. Nel 1494 si pose al seguito [...] Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 1° vol., Torino-Roma 1883 (rist. anast. Bologna 1994); G. Nicasi, La famiglia Vitelli di Città di Castello e la Repubblica fiorentina fino al 1504, 2 voll., Perugia 1916; P. Pieri, Il Rinascimento ...
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Imperatore romano (Terracina 4 a. C. - Roma 69 d. C.) dal 68 al 69 d. C. Stimato alla corte di Augusto e di Tiberio e protetto dall'imperatrice Livia, fu console nel 33; poi legato della Germania Superiore, [...] per G., considerato come il restauratore della vecchia libertà repubblicana, svanì rapidamente; mentre in Germania era eletto imperatore Vitellio (2 genn. 69) e in Oriente sorgeva la candidatura di Vespasiano, in Roma stessa prevalse Otone, che ...
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VIRGINIO RUFO, Publio (P. Verginius Rufus)
Arnaldo Momigliano
Generale Romano. Nato circa il 15 d. C., console nel 63 d. C., di origine equestre. Comandante nel 68 d. C. delle legioni della Germania [...] designò console. Indicato alla successione dopo la morte di Otone nuovamente rifiutò e fu in relativo favore anche presso Vitellio. Durante i Flavî rimase oscuro. Protettore di Plinio il Giovane, poi amico particolarmente di Nerva e con lui console ...
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(lat. praetorium) Spazio centrale dell’accampamento romano, riservato al pretore o al comandante del campo, presso l’incrocio delle vie principali e della via praetoria, dove erano la residenza del capo [...] d.C.) nei dintorni della città, i Castra Praetoria. In seguito il numero delle coorti aumentò da 9 a 12, a 16 sotto Vitellio, fu poi fissato a 10. Già dal 2° sec. e soprattutto dal 3°, fecero parte delle coorti pretorie non più solo elementi romano ...
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Galba, Servio Sulpicio (Servius Suplicius Galba)
Galba, Servio Sulpicio
(Servius Suplicius Galba) Imperatore romano (Terracina 4 a.C.-Roma 69 d.C.) dal 68 al 69 d.C. Stimato alla corte di Augusto e [...] per G., considerato come il restauratore della vecchia libertà repubblicana, svanirono rapidamente; mentre in Germania era eletto imperatore Vitellio (2 genn. 69) e in Oriente sorgeva la candidatura di Vespasiano, in Roma stessa prevalse Otone, che ...
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PRETORIANI
Ugo Antonielli
Costituirono la guardia ufficiale degl'imperatori romani, e insieme la più nobile e più privilegiata milizia di Roma imperiale, resasi arbitra più volte delle sorti del trono [...] Urbis inlecebris).
Il numero delle coorti fissato da Augusto variò con i tempi; Caligola o Claudio lo elevarono a dodici, Vitellio nel suo effimero regno a sedici, Vespasiano le riportò al numero originario, finché salirono a quello di dieci, non si ...
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TIRIDATE
. Nome di tre sovrani arsacidi. Si suol designare in genere col nome di Tiridate I un fratello di Arsace, fondatore dell'impero partico, il quale, secondo una dubbia notizia di Arriano gli sarebbe [...] . Nel 35 d. C. fu spedito da Tiberio ai Parti che, ribellatisi ad Artabano II, chiedevano un re. Con l'aiuto di Vitellio, Tiridate giunse a penetrare in Ctesifonte, ma presto dovette abbandonare la partita e rifugiarsi in Siria, dinnanzi a un ritorno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senso dell'ordine e dominio del mondo nell'arte flavia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla dinastia Flavia sono legati [...] di Nerone (nel 68) e dai violenti scontri che accompagnano il rapido succedersi dei “tre imperatori”, Galba, Otone e Vitellio, ad assicurarsi il potere su Roma e sull’impero è un oscuro militare sessantenne, già governatore della Giudea: Tito Flavio ...
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PAOLINO, Gaio Svetonio (C. Suetonius Paulinus)
Arnaldo Momigliano
Generale romano. Forse già nel 41, certo nel 42 d. C. incaricato di dirigere, con rango pretorio, la guerra contro i Mauri, vi raccolse [...] 66 (altri congettura che il console Paolino del 66 sia suo figlio). Fu nella guerra civile del 69 per Otone contro Vitellio; ma riuscì dopo la sconfitta di Otone a giustificarsi davanti al rivale. Lasciò fama di eccellente militare. Nel complesso un ...
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vitella
vitèlla s. f. [femm. di vitello]. – Bovino giovane, dalla nascita fino a circa un anno di età, di sesso femminile (ma nell’uso indica spesso, indifferentemente, come termine di macelleria, di trattoria e di gastronomia, anche il maschio):...
vitello
vitèllo s. m. [lat. vitĕllus, dim. di vitŭlus «vitello»; quanto al sign. 5, è da notare che il lat. vitellus aveva (insieme con la forma neutra vitellum) anche il sign. di «tuorlo, rosso d’uovo», ma non si può escludere che si tratti...