NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] ) nell’abside di S. Marco per il cardinale Agostino Valier. Sullo scorcio del secolo, lasciò alcune testimonianze pittoriche a Viterbo: la Deposizione di Cristo per la chiesa della Trinità, l’Incoronazione della Vergine per l’Episcopio, la Probatica ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] pp. 245, 250-252, 268, 271; Le 280 lettere di V. V. per la costruzione del Teatro dell’Unione di Viterbo, a cura di E. Bentivoglio, Roma 2017; V. a Viterbo : il Teatro dell’Unione e le opere progettate nel Viterbese dall’architetto V. V., a cura di S ...
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TALENTI, Tommaso
Gaetano Platania
– Nacque a Lucca il 30 dicembre 1629, sesto figlio maschio di Talento di Pietro Talenti e di Margherita, detta Maddalena.
Trascorsa un’infanzia complessivamente serena, [...] 2005, pp. 185, 201, 208, 316, 338, 580, 671; R. Mazzei, La trama nascosta. Storie di mercanti e altro (secolo XVI-XVII), Viterbo 2006, pp. 20 s., 45, 239, 262 s., 267; F. Cardini, Il Turco a Vienna. Storia del grande assedio del 1683, Roma-Bari 2011 ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] altri, contro il Tartaglia a Toscanella nel 1417. Nel 1419, nello scontro tra gli Sforzeschi e Braccio da Montone presso Viterbo, fu fatto prigioniero insieme con Foschino e, nonostante che lo Sforza, per riaverli, avesse subito restituito i propri ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , rivelando inoltre una padronanza di scena che lo consacrò cantante e attore di primissimo ordine.
Dopo aver cantato ancora a Viterbo, di nuovo a Nizza e poi a Barcellona, nel settembre 1860 il C. debuttò alla Scala. Sebbene emozionato, superò ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] di Tommaso. È facile confonderlo con un omonimo, anch'egli senese e domenicano, il quale fu priore di S. Maria della Quercia, a Viterbo, e nel 1545 divenne priore del convento di S. Caterina a Pisa.
Il B. nel 1569 venne designato maestro di studi a ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] Roma e nel Lazio. Egli è citato per la prima volta a proposito della lotta apertasi tra il Comune romano e Viterbo nell'ultimo anno del secolo XII e nei primissimi del successivo. Il pontefice non era in grado di opporsi alla politica espansionistica ...
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MESNIL, Giovanni de
Salvatore Fodale
MESNIL (Mesnilio, Menilio), Giovanni de. – Non si conoscono la data e il luogo della sua nascita, avvenuta probabilmente in Francia nella prima metà del XIII secolo. [...] Mans sub expectacione prebendae. Probabilmente il provvedimento aveva suscitato le proteste degli altri aspiranti e il 21 agosto da Viterbo il pontefice riconobbe i diritti di precedenza di questi rispetto al Mesnil.
Il 25 sett. 1267 compare con il ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] di S. Romano, unitamente al fratello Cesare Ludovico, e svolse gli studi in diversi conventi di quella provincia domenicana, da Perugia a Viterbo a Roma, conseguendo la laurea in filosofia e teologia. Iniziò quindi un periodo d'insegnamento, prima a ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] della diocesi di Capaccio, resasi vacante per il trasferimento del titolare cardinal Francesco Maria Brancaccio a Viterbo. Per l’occasione Pappacoda fu fatto passare da chierico semplice agli ordini maggiori dallo stesso Brancaccio, acquisendosi ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...