FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia, IV, Firenze 1908, pp. 339 s., 342; C. Pinzi, I principali monumenti di Viterbo, Viterbo 1911, p. 124; R. van Marle, The development of the Italian schools of painting, VIII, The Hague 1927, pp. 440-446 ...
Leggi Tutto
ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] Orvieto, Roma 1891, pp. 278, 299-301, 303, 305, 373, 402, 405, 407; C. Pinzi, Gli ospizi mediev. e l'Ospedal grande di Viterbo, Viterbo 1893, pp. 129 s., 276; E. Müntz, Les arts à la Cour des papes Innocent VIII, Alexandre VI, Pie III, Paris 1898, pp ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
**
Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] lui composti, intitolati Strali d'amore,favola recitata in musica per intermedij,con l'occasione d'una comedia fatta in Viterbo..., pubblicati nel 1618 a Venezia da G. Vincenti ... Con alcuni madrigali,dialoghi e villanelle a una,due,& tre voci ...
Leggi Tutto
DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] l'incoronazione di Callisto III, nel 1461 per un'ambasceria a Pio II, a cui già l'anno prima aveva reso onore a Viterbo.
Riguardo al tempo della sua morte è difficile stabilire una data sicura. L'ultima testimonianza precisa che il D. dà di sé nelle ...
Leggi Tutto
LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] di Paolino di Venezia e dal Tractatus de indulgentia di Francesco di Bartolo d'Assisi - che colloca il luogo di origine a Viterbo o nel suo contado; non sono noti i nomi dei genitori. Tali carenze sono dovute al fatto che i pochi dati biografici ...
Leggi Tutto
COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] che fu stampata a Roma nel medesimo anno, recitata durante i funerali, che, oltre a quelli a S. Susanna e a Viterbo, gli si tributarono al Gesù.
Dotato di un'erudizione e di una cultura di cui dubitarono posteri e contemporanei, il C. concesse ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] di Roma nella prima metà del secolo XIV, Viterbo 1897), rettificando le conclusioni cui era pervenuto in Scritti vari di filologia, Roma 1901, pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francesco d'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] passim; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, ad ind.; L. Dorez, L. L. et la Bibliothèque capitulaire de Viterbe, in Revue des bibliothèques, V (1895), pp. 237-261; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1925, pp. 202, 852; V ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] città, ibid. 1909; Lettera pastorale per la quaresima 1910, Roma 1910; Lettera di congedo, ibid. 1910; Storia di s. Rosa da Viterbo, Viterbo 1910; Notturno veneziano. Lirica per canto e pianoforte. Versi di s.e. il card. P. La Fontaine. Musica di G ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] si eccettua la carica di sindaco, esercitata negli anni 1871-72, in Celleno, dove possedeva parte dei beni.
Il C. morì a Viterbo il 27 febbr. 1904.
Il figlio Balduino, nato a Bologna il 18 maggio 1861, fu ufficiale dei carabinieri e in tale qualità ...
Leggi Tutto
viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...