ANTONELLI, Abondio (Abundio)
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Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] al 20 luglio 1613 (la data 1608 del Baini è errata) ed ebbe come discepoli in quel tempo, fra gli altri "putti cantori", anche il fratello Angelo e Tullio Cima da Ronciglione. Secondo il Casimiri, un precedente ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] del Museo zoologico, conseguì, primo in Italia, la libera docenza in parassitologia medica nel 1904. Incaricato dell'insegnamento della stessa materia a Roma (1906), allorché, nell'anno accademico 1924-'25, ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] gli esponenti più in vista dell'opposizione interna al governo del papa Paolo I. Sul finire della primavera di quell'anno avrebbe infatti tramato per uccidere il pontefice, allora gravemente ammalato, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Francesco I e di Enrico VIII e le proteste di Carlo V.
Il F. ricevette come precettori il vescovo di Viterbo Gian Pietro de' Grassi e Latino Giovenale Manetti che, con una organizzazione degli studi più accurata e severa, continuarono ad istruirlo ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] secondo il Rubbiani (Orlandi, p. 236), si spendeva "per la gloria della Chiesa" ma anche "per la salute della sua diletta Italia".
A Viterbo il F. fondò, sul finire del 1867, il Circolo di S. Rosa, di cui fu presidente e che sarebbe stato il primo ad ...
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BONAGENTE, Crispino
Enrico Ferri
Nacque il 19 marzo 1859 a Viterbo. Superati i corsi dell'accademia militare di Torino, fu nominato, nel 1879, sottotenente d'artiglieria. In seguito, ultimati gli studi [...] presso la scuola di applicazione nel 1881, fu promosso tenente. Successivamente, il B. prestò servizio presso l'11º, il 9º e il 13º reggimento, guadagnandosi una medaglia d'argento al valore civile per ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] del C. e pochissime, del resto, sono quelle relative a tutta la sua vita ed attività, la cui conoscenza rimane, finora, quasi esclusivamente affidata alle assai scarne e incerte notizie deducibili dalla ...
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DE SILVESTRIS (Silvestri, Sylvestris), Florido
Arnaldo Morelli
Nacque a Barbarano Romano (Viterbo) agli inizi del XVII secolo. Ordinato sacerdote, divenne canonico della chiesa collegiata di Bracciano [...] documenti, in Note d'archivio per la storia musicale, n. s., II (1984), p. 118; A. De Angelis, La cappella musicale di Viterbo nel secolo XVII, in Rivista italiana di musicologia, XIX (1984), pp. 24 s.; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, p ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] piccoli proprietari terrieri di civile condizione e di radicati principi religiosi.
La famiglia, oriunda di Orvieto, si era trasferita a Gradoli verso la metà del sec. XVII, come risulta dai registri parrocchiali. ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] . 685; Codice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, p. 61 n. 85; Francesco di Andrea, Croniche di Viterbo, a cura di P. Egidi, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV (1901), pp. 237-239, 246, 300, 316, 320 ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...