Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. [...] V, per indurlo a una crociata contro i Turchi. Nel 1523 fu creato patriarca di Costantinopoli e vescovo di Viterbo. Le sue opere, numerose e in parte ancora manoscritte, manifestano un'amplissima cultura filosofica (con orientamento neoplatonico ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] contro l'imperatore si allearono anche con il loro nemico di sempre, cioè il comune di Roma. La notizia dei fatti di Viterbo raggiunse Federico II a Melfi. L'imperatore radunò l'esercito e, "come un turbine di vento che corre da nord, avvolto nel ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Genova e i Visconti. Conclusa il 3 luglio la pace, M. ripartì alla volta della Toscana e poi, alla fine d'agosto, di Viterbo dove risiedeva la Curia papale e dove egli arrivò l'8 settembre. Alla mediazione di M. è attribuita la soluzione dei violenti ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] ; U. Mariani, G. da V., in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 137-169; A. d'Alès, Jacques de Viterbe, théologien de l'Eglise, in Gregorianum, VII (1926), pp. 339-353; J. Rivière, Le problème de l'Église et de l'État au temps ...
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ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] con il primo gruppo di missionari cappuccini che si recarono in Georgia attraverso il Mar Nero e la Colchide. Nel 1668 insieme con il confratello Antonio Maria da Roma tentò, senza alcun successo, di aprire ...
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Terziaria francescana (Viterbo 1233 circa - ivi 1251 circa). Alla fine del 1250 il suo apostolato pubblico indusse gli eretici patarini, che operavano numerosi allora a Viterbo sotto la protezione dell'autorità [...] l'esilio dalla città, per due settimane. Festa, 6 marzo; traslazione del corpo, 4 settembre. Entrambe le date, a Viterbo, danno luogo a tradizionali usanze popolari: in particolare, la sera del 3 settembre, 62 "cavalieri di s. Rosa" portano ...
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Frate cappuccino (Viterbo 1668 - Roma 1750); dopo aver lavorato come calzolaio, all'età di 25 anni si fece cappuccino scegliendo di restare fratello laico; trasferito (1709) nel convento di Orvieto, vi [...] svolse per quarant'anni l'ufficio di questuante, segnalandosi per la perfetta aderenza alla regola francescana e alla povertà evangelica. Proclamato beato da Pio VII nel 1806, canonizzato da Giovanni Paolo ...
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Teologo, detto doctor graciosus, speculativus (n. Viterbo verso la metà del 13º secolo - m. Napoli 1308). Eremitano di sant'Agostino, compiuti gli studî nell'univ. di Parigi, vi divenne baccelliere (1287), [...] quindi maestro di teologia (1293); nel 1300 rettore dello Studio generale degli agostiniani a Napoli, fu nel 1302 nominato arcivescovo di Benevento e nello stesso anno passò alla sede di Napoli. Seguace ...
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Fondatrice (Viterbo 1656 - Roma 1728) delle Maestre Pie (poi dette Maestre Pie Venerini), congregazione religiosa nata a Viterbo nel 1685 con il sostegno del vescovo, cardinale U. Sacchetti, per l'istruzione [...] bambine. Il metodo pedagogico ideato dalla V. è sintetizzato nella Relazione degli esercizi che si pratticano in Viterbo nelle scuole destinate per istruire le fanciulle nella dottrina cristiana (1714). Le Maestre Pie ebbero una vasta diffusione ...
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Congregazione religiosa fondata a Viterbo nel 1685 da s. Rosa Venerini per l’istruzione e l’educazione cristiana dell’infanzia e delle giovani. Ebbe presto vasta diffusione in tutta Italia e dal 19° sec. [...] e Brasile. Maestre Pie Filippini Istituto religioso, fondato a Montefiascone nel 1692 da s. Rosa Venerini, sul tipo di quello di Viterbo. L’opera fu poi affidata a s. Lucia Filippini (1694), che diffuse scuole e maestre in tutto lo Stato pontificio ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...