COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] XXIII. Il 18 luglio il pontefice assolse il C. e suo fratello Niccolò e autorizzò l'abate di S. Martino al Cimino in Viterbo a dare in affitto ai due fratelli le terre di alcuni monasteri. Il medesimo giorno Giovanni XXIII concesse al C. e a Niccolò ...
Leggi Tutto
GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] , a cura di O. Moroni, Città del Vaticano 1989, ad ind.; C. Pinzi, Gli ospizi medioevali e l'ospedal-grande di Viterbo, Viterbo 1893, pp. 241, 247; F. de Navenne, Pier Luigi Farnése, in Revue historique, LXXVII (1901), pp. 255 s., 269; LXXVIII (1902 ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] luogo".
Pare che gli incarichi pubblici del B. cominciassero con il governo della forte cittadina di Soriano del Cimino (presso Viterbo), ricevuto dallo zio pontefice, come altri uffici e più importanti ricevettero in genere tutti i parenti di lui. L ...
Leggi Tutto
CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] .
L'intervento del cancelliere diede tuttavia buoni risultati e sebbene il di Nico, sostenuto soprattutto da Firenze e Viterbo, avrebbe continuato ancora per tutto l'anno successivo ad organizzare spedizioni contro l'esercito romano, molti paesi si ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] a favore dei soldati e delle loro famiglie: "Davvero il suo tramonto non fu all'altezza della sua vita..." osserva un biografo (Viterbo, p. 326) narrando gli anni conclusivi di un'esistenza che era stata operosa fino alla fine. Pochi gio rni prima di ...
Leggi Tutto
DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] Otto della guerra, soprannominati gli Otto santi, che riuscirono a far sollevare terre e Comuni sottoposti alla Chiesa, come Viterbo e Perugia.
Il D., insieme con sette colleghi, i priori e tutti gli ufficiali fiorentini in carica, fu scomunicato ...
Leggi Tutto
BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] Niccolò II d'Este in data sicuramente precedente al 1367, anno in cui il B. accompagnò il marchese estense ad ossequiare a Viterbo Urbano V, di ritorno da Avignone. Niccolò II accompagnò il pontefice a Roma e qui, sulle scalinate della basilica di S ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Deifobo
**
Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] e di altre città scritte da Niccoló Della Tuccia, in Cronache e Statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 269 s.; G. Levi, Diario nepesino di Antonio di Lotieri de Pisano, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, VII ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] le Compagnie degli Oltramontani".
Nel 1367 fu inviato, con altri cittadini fiorentini, al papa, che si trovava a Viterbo, per rallegrarsi della sua venuta in Italia. Nel settembre-ottobre 1371 fu nuovamente eletto gonfaloniere di Giustizia. Poco ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] egli si congedò dal principe inglese e, accompagnato dagli ambasciatori pontifici che lo avevano raggiunto, partì alla volta di Viterbo.
Il 1° genn. 1272 Tedaldo sbarcò a Brindisi e nel suo attraversamento del Regno meridionale fu scortato da Carlo ...
Leggi Tutto
viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...