INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] e minacciarono Castel Sant'Angelo e la Città Leonina. Precipitosamente, il pontefice e la Curia ripararono a Viterbo. Cittadini guidati dai Colonna irruppero quindi in Vaticano, abbatterono gli stemmi del pontefice, saccheggiarono gli appartamenti ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] titoli storici più prestigiosi vantava un'alleanza aequo foedere stretta con Roma nel 310 a. C. L'abate Francesco Mariani di Viterbo nella sua opera De Etruria metropoli (Romae 1728) ritenne che i Camertes Umbri, ricordati da Livio (9, 36) e da altri ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] sacrarum litterarum aegyptiorum interpretatione”. Reticence and hubris in hieroglyphic studies in the Renaissance: Pierio Valeriano and Annius of Viterbo, in Memoirs of the American Academy in Rome, XLIII-XLIV (1998-1999), pp. 139-182. Per le Imagini ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] le trattative, che., nella speranza di attirare nella sua orbita la Germania, A. tentò di iniziare con Lotario II a Viterbo; esse rimasero, però, senza risultato, perché Innocenzo II, che dalla Francia era tornato in Italia prendendo sede a Pisa, era ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] delle Vite de’ santi, e beati toscani, il quale disegnò in chiave antimedicea una Toscana che si estendeva fino a Viterbo sulle tracce dell’antica Etruria12, e che trovò la sua più completa espressione alla metà del secolo successivo in opere come ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di non staccarsi da lui. E lo conferma una lettera, del 7 dicembre 1562, a Borromeo del vescovo di Viterbo Sebastiano Gualterio, ove questi assicura che Castagna assieme a Boncompagni - entrambi sono consiglieri del legato - stanno talmente addosso a ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Valacchia e Costantinopoli, in L’Europa centro-orientale e il pericolo turco tra Sei e Settecento, a cura di G. Platania, Viterbo 2000, pp. 53-62; C. Alzati, Lo spazio romeno tra frontiera e integrazione…, Pisa 2001; M. Soykut, Image of the ‘Turk ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] popolazione romana, testimoniato anche da una lettera scritta da L. a Pietro di Cluny, citata da Romualdo Salernitano. Goffredo da Viterbo colloca invece la morte di L. nel quadro di una battaglia con i sostenitori del Senato: il papa sarebbe stato ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] alla popolazione romana, testimoniato anche da una lettera, citata da Guarna, scritta da L. II a Pietro di Cluny. Goffredo da Viterbo colloca invece la morte di L. II nel quadro di una battaglia con i sostenitori del Senato: sarebbe stato ucciso da ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del dialogo convinsero G. XII a lasciare Roma il 9 ag. 1407, insieme con la Curia e il S. Collegio. Si recò prima a Viterbo, quindi a Siena, dove si trattenne fino al 22 genn. 1408, trasferendosi poi a Lucca. Venuto meno l'incontro di Savona, dove ...
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viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...