Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] : 4,8 milioni di q nel 2008). Notevole importanza rivestono anche le colture legnose agrarie, principalmente rappresentate dalla vite e dall’olivo. La viticoltura (1.195.000 q di uva, per 843.000 hl di vino nel 2008) è il settore agricolo che più ha ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] le colture di cereali (43%), cui seguono quelle foraggere (27%) e quelle industriali (10%); minore peso hanno la viticoltura, la frutticoltura e le colture ortive. Le attività zootecniche concernono prevalentemente l’allevamento di bovini e suini.
L ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] diffuse quasi senza varianti in tutta la regione tedesca: ogni classe professionale ha però le sue particolarità, quali la viticoltura, l'agricoltura, la pastorizia, la pesca. Simili fra loro sono nelle diverse parti di queste regioni le mascherate ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] parte orientale del paese, granturco in quella occidentale (esportazione d'una notevole quantità di prodotto). Anche importante è la viticoltura, che occupa 60.000 ettari circa; i vini che si ottengono, peraltro, sono mal lavorati e si conservano ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196)
Carlo DELLA VALLE – F. G.
Confini, area, ordinamento. - I confini del nuovo stato libico sono rimasti quali erano al tempo in cui la L. era italiana. [...] 1957). Sempre in Tripolitania e in Cirenaica è sviluppata ancora, su oltre 5000 ha (4000 e 1000, rispettivamente), la viticoltura, con una produzione complessiva che si aggira attorno ai 40.000 hl. La proibizione ai musulmani di consumare vino ha ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] vi raccolgono materiali d'ogni genere, frutto di una esperienza che andavano accumulando nelle tecnologie più svariate: viticoltura ed enologia, olivicoltura e raffinazione dell'olio, macinatura del grano e fermentazione della farina, disegni e ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] il peso dei matrimoni ma testardamente contrario "all'aggregationi de' cittadini"; la persistente crisi di sovrapproduzione della viticoltura, fonte di grave disagio sociale; i disordini dei commerci, monopolizzati per conto altrui da esenti e ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] 'avversione al protezionismo e nel patrocinio dei più moderni interessi agricoli del Mezzogiorno quali quelli legati allo sviluppo della viticoltura.
L'8 febbr. 1906 il C. fu nominato sottosegretario al ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti nel ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] sui mercati esteri era un problema antico per il Granducato. Infatti in Toscana, sebbene fosse una regione votata alla viticoltura dal punto di vista sia climatico sia morfologico, si producevano vini scadenti e difficili da esitare sui mercati. La ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] enti e istituti di ricerca (Istituto agrumicolo di Acireale, Ispettorati agrari provinciali di Matera e Ferrara, Istituto di viticoltura di Turi). Dapprima si impiantarono agrumeti, di più facile attecchimento e adattamento e dai costi più contenuti ...
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viticoltura
(o viticultura) s. f. [comp. di vite1 e -coltura (o -cultura)]. – L’attività di coltivare la vite; la tecnica di coltivazione della vite: dedicarsi alla v.; la v. nella Grecia antica; scuola di viticoltura.
accapannatura
s. f. [der. di capanna]. – In agraria, operazione di viticoltura con la quale i tralci di viti vicine tra loro vengono affasciati e poi il fascio dell’una viene attaccato al fascio dell’altra.