INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] di contatto, ma poi è stata presa in considerazione anche come veleno interno; è adoperata con vantaggio in viticoltura per combattere gl'insetti ampelofagi perché, mentre riesce abbastanza efficace evaporando facilmente, non passa invece nel vino ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] leopardo, il paesaggio della piccola proprietà, spesso collinare, dove la policoltura inizia a essere sostituita da viticoltura, frutticultura e floricoltura specializzata: si pensi alle colline delle Langhe, dell’anfiteatro morenico del Garda, del ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] vi sono altri documentari rivolti al mondo contadino sull'uso dello zolfo nelle pratiche agricole, o sulla lotta alla fillossera in viticoltura, o sulle sagre nel Matese, sulla festa dell'uva a Velletri, o su altre feste popolari e patronali in varie ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (v. vol. vii, p. 1118)
G. Ghini
p. 1118). - Preistoria e protostoria. - Le età paleolitica e neolitica sono scarsamente ma sicuramente documentate dai rinvenimenti [...] . - Sia i rinvenimenti sia le fonti documentano nell'agro veliterno numerosi insediamenti per la maggior parte a carattere rustico (viticoltura), ma anche di tipo residenziale, che hanno a più riprese restituito varie opere d'arte. Il ritrovamento, a ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] esistenti solo in quel determinato settore (per es., neutrino nella fisica, semitono nella musica, spampanare nella viticoltura, decatizzare nella sartoria), sia essere designazioni più tecniche e specifiche di entità o processi noti all’esperienza ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] l'intento divulgativo già perseguito su L'Amico del contadino, ampliando considerevolmente l'attenzione rivolta alla viticoltura, alla teoria della concimazione e all'istruzione professionale e morale degli agricoltori. Ma l'interesse fondamentale ...
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SCOTTI, Alessandro
Giovanni De Luna
SCOTTI, Alessandro. – Nacque a Montegrosso d’Asti (Asti), il 20 dicembre 1889, da Giovanni e da Luigia Bianco, ultimo di sette fratelli.
Il padre era un piccolo proprietario [...] nell’Astigiano, traducendo in un dato politico il dato statistico-economico della rilevanza del trinomio collina-viticoltura-piccola proprietà coltivatrice che caratterizzava quella zona (nel 1946, su 140.000 ettari della superficie agraria ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] Boll. d. R. Soc. piem. di archeol. e belle arti, VII (1935), pp. 1-24; G. Dalmasso, Le vicende stor. ed econ. d. viticoltura e dell'enologia in Italia, in R. Marescalchi-G. Dalmasso, Storia della vite e del vino in Italia, Milano 1937, III, pp. 342 ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] mentre sempre maggiore diffusione hanno le colture biologiche, affermatesi come le più importanti in Europa. Praticate anche la viticoltura, l’orticoltura e la frutticoltura, mentre fra i prodotti di interesse industriale si rileva il forte progresso ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] di cereali (grano, orzo), a cui è adibita circa la metà della superficie coltivata, e di vino, largamente esportato (la viticoltura, ampiamente praticata in epoca romana e del tutto scomparsa dopo la conquista arabo-islamica, è tornata a svolgere un ...
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viticoltura
(o viticultura) s. f. [comp. di vite1 e -coltura (o -cultura)]. – L’attività di coltivare la vite; la tecnica di coltivazione della vite: dedicarsi alla v.; la v. nella Grecia antica; scuola di viticoltura.
accapannatura
s. f. [der. di capanna]. – In agraria, operazione di viticoltura con la quale i tralci di viti vicine tra loro vengono affasciati e poi il fascio dell’una viene attaccato al fascio dell’altra.