Comune della prov. di Torino (29,5 km2 con 50.115 ab. nel 2008), parte integrante dell’agglomerato torinese. Il centro è situato a 390 m s.l.m., sul versante esterno e all’estremità orientale dell’anfiteatro [...] che da esso prende nome e che deve la sua origine all’antico ghiacciaio di Susa. Intensamente praticata la viticoltura. Attività industriali nei settori metalmeccanico, tessile e alimentare.
Ricordata dall’11° sec., il suo dominio fu conteso per tre ...
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Isola dell’Arcipelago delle Azzorre (433 km2), a 6,4 km dall’isola di Faial. Lunga 45 km e larga 15; di natura vulcanica, è montuosa, con coste ripide. Prende nome dal vulcano Pico Alto, attivo, la cui [...] cima (2351 m) è la maggiore elevazione dell’arcipelago. Centri principali sono Lajes e São Roque do Pico. Sulle pendici del vulcano è praticata la viticoltura; altre risorse sono l’allevamento, la produzione di latticini e la pesca. ...
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(ted. Brixen) Comune della prov. di Bolzano (84,8 km2 con 19.786 ab. nel 2007), alla confluenza dell’Isarco con la Rienza, a 559 m s.l.m. Notevole centro commerciale sulla linea ferroviaria del Brennero, [...] del legno (mobili), meccanico (apparecchi fototecnici), tessile e alimentare. Centrale idroelettrica in caverna. Nei dintorni, sviluppata la viticoltura.
Ricordata nell’827 col nome di Pressena (più tardi Brixina), nel 901 fu concessa dall’imperatore ...
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Tempio Pausania Comune della Sardegna (213,7 km2 con 14.212 ab. nel 2008, detti Tempiesi), capoluogo insieme a Olbia della prov. di Olbia-Tempio. È situata a 566 m s.l.m., sui contrafforti del Monte Limbara, [...] nel Settecento con grandi blocchi squadrati di granito, e per le strade lastricate pure in granito, ampie e regolari. Agricoltura (viticoltura), silvicoltura (sughero) e industrie alimentari e meccaniche. Frequentata località di villeggiatura. ...
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Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] mais); ma si coltivano diffusamente anche patata, barbabietola, girasole, alberi da frutta. Un notevole sviluppo ha interessato la viticoltura, da cui si ottengono vini anche di pregio, in buona parte destinati all’esportazione. L’economia della M. è ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] che sembra coincidere con una crescita della popolazione e con una diversificazione delle attività produttive, come la coltivazione del miglio, la viticoltura, la produzione di olive. Nel XIV sec. a.C. si diffonde in tutta la regione una ceramica di ...
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Comune del Piemonte (203,5 km2, con 92.876 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città sorge sulla Pianura Padana, alla destra del Tanaro, a breve distanza dalla confluenza con la Bormida. Importante [...] della provincia è una delle principali aree cerealicole piemontesi e le colline del Monferrato continuano a essere note per la viticoltura e la produzione di vino. Tra le industrie, oltre ai cappellifici e alle altre attività già ricordate per il ...
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Comune delle Marche (92,53 km2 con 41.047 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 314 m s.l.m. su un colle della dorsale pliocenica fra le valli del Potenza e del Chienti a S, a 21 km dal mare. [...] ’attività primaria, la tradizionale cerealicoltura, integrata dall’allevamento (soprattutto ovino), è sempre più associata alla viticoltura specializzata e all’orticoltura. Nelle attività manifatturiere si è avuto un incremento delle lavorazioni nei ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] Argonne e nell’area della Mosella e della Saar (un’area evidentemente privilegiata, come si è sottolineato trattando dell’agricoltura e della viticoltura) che hanno la loro fase di massima attività nel II e III sec. d.C., con un repertorio di motivi ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] rete stradale (soprattutto grazie alla costruzione di alcune autostrade interne).
Risorse economiche essenziali sono la viticoltura e l’olivicoltura, mentre gli impianti industriali conservano un carattere artigianale e scarsamente competitivo. Le ...
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viticoltura
(o viticultura) s. f. [comp. di vite1 e -coltura (o -cultura)]. – L’attività di coltivare la vite; la tecnica di coltivazione della vite: dedicarsi alla v.; la v. nella Grecia antica; scuola di viticoltura.
accapannatura
s. f. [der. di capanna]. – In agraria, operazione di viticoltura con la quale i tralci di viti vicine tra loro vengono affasciati e poi il fascio dell’una viene attaccato al fascio dell’altra.