TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] con otto scalette e sette cunei; e trova i confronti più stretti nei t. di Priene e di Delo, mentre alcuni particolari vitruviani si ritrovano qua e là nei t. di Pergamo, Delo, Mantinea, Segesta e Pompei. L'importanza dell'acustica per il t. è ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] parziale di S. Ferri (1960) che rinuncia alle parti ritenute tecniche, vengono realizzate traduzioni complete e studi comparativi vitruviani (AA. VV. 1984) in altre lingue.
Affrontando una trattazione dell'a. più vicina alle altre arti e ponendo ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] emerge bene anche da un semplice confronto con il ricupero della terminologia più sofisticata nella trattatistica moderna d'ispirazione vitruviana (Morolli, 1986).Con le prove grafiche e teoriche non vanno confuse quelle meno dirette che si possono ...
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