Parecchie fonti antiche fanno menzione di questa costruzione; ma poiché non pare che esse accennino tutte a un medesimo tipo di edificio, non appare chiaro che cosa debba intendersi per calcidico. Secondo [...] . Martina), un passo del glossario di Isidoro e alcune iscrizioni (Corp. Inscr. Lat., I, 659; X, 810).
Al concetto vitruviano rispondono il calcidico, che correva dinnanzi alla fronte della basilica di Pompei, e il calcidico dell'edifizio di Eumachia ...
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Rastremazione del fusto della colonna, in uso fino dagli antichi tempi secondo varî metodi: dalla base, con andamento quasi rettilineo (ordine dorico greco); dalla metà (nell'ordine ionico secondo Vitruvio); [...] dal terzo dell'altezza nei più comuni esempî dell'antichità classica e del Rinascimento, ove il terzo inferiore rimane cilindrico. Talvolta, pur mantenendo il diametro massimo a un terzo dell'altezza, ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] del I e del II sec. d.C.
Rispetto ai loro predecessori greci, si sa assai poco degli architetti romani – a eccezione di Vitruvio, la cui carriera rimane però oscura e che non ha goduto di un successo professionale. A partire dal II sec. a.C., gli ...
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Architetto ateniese fiorito verso la fine del sec. IV a. C. Fu al servizio di Demetrio Poliorcete, all'assedio di Rodi, e, per espugnare questa città, ideò una macchina d'assalto, chiamata helepolis da [...] Vitruvio, consistente in una torre rotabile di legno, larga alla base piedi 60 (m. 17,82) e alta piedi 135 (m. 40,09). La base era quadrata e le pareti rastremate verso l'alto; nell'altezza, la macchina era suddivisa in circa 16 piani, a gallerie ...
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RESPONSUS
S. Ferri
È comune vocabolo latino che significa "risposta". Poiché logicamente la risposta perfetta deve combaciare con la domanda: da questa situazione tipo è derivato anche il termine tecnico [...] problema architettonico. Ne è derivata qui, come altrove, una tentennante molteplicità di sinonimi latini per un solo vocabolo greco.
Vitruvio adopera tre volte il vocabolo con tre sfumature differenti: i, 2, 2, reale "convergenza di tutte le linee ...
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ANTEPAGMENTA
A. Andrén
Il latino antepagmentum, derivato da ante e pango, indica ciò che è fissato avanti qualche cosa. Nel linguaggio degli architetti, gli a. erano, secondo Festo (Paul. exc., 8), [...] che, in questo caso, si tratta di una cornice di legno fissata contro le testate delle travi del tetto. Perciò, quando Vitruvio, nella sua descrizione di un tempio etrusco a tre celle (De arch., iv, 7, 5), prescrive che le traiecturae mutulorum, cioè ...
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Matematico e ingegnere (Zara 1733 - Milano 1824). Laureatosi in medicina a Padova, al ritorno da un lungo viaggio in Inghilterra succedette a G. Poleni nella cattedra di matematica e navigazione a Padova, [...] e di Poleni completò le ricerche per un'edizione di Vitruvio (post., 1825). Nel 1801 fu chiamato a Pavia alla cattedra di navigazione. S. fu uno dei primi soci della Società italiana delle Scienze, detta dei XL. Autore di un Vocabolario di marina ...
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COLLOCATIO
S. Ferri
È classico l'esempio di Cicerone (Orator, 234): "se uno scindesse nei singoli particolari lo scudo di Fidia, distruggerebbe la bellezza complessiva della c., cioè della composizione" [...] (collocationis universam speciem sustulerit). Il vocabolo è assai usato da Vitruvio che lo alterna a dispositio, distributio, numerus, e simili: 1, 2, 2, "dispositio est rerum apta conlocatio elegansque e compositionibus effectus operis cum qualitate ...
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Scrittore greco di argomenti tecnici (fine del 3º sec. a. C.), scolaro di Ctesibio, e autore di un trattato di meccanica in 9 libri in cui si trattava di tecnica guerresca, della costruzione dei porti [...] e di macchine pneumatiche. F. è ricordato da Vitruvio ed Erone. Della sua opera sono rimasti il 4º libro ed estratti o traduzioni di altri. ...
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Pittore (Alost o Aelst 1502 - Bruxelles 1550); soggiornò in Italia e a Costantinopoli. Dal 1527 ad Anversa, la sua bottega fornì, oltre che dipinti, cartoni per arazzi, vetrate e decorazioni per feste, [...] contribuendo alla diffusione del linguaggio manierista. Pubblicò un compendio degli scritti di Vitruvio e di S. Serlio. ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....