ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] in fregi o paraste.
La sua inclusione nel capitello (v.) e quindi l'invenzione dell'ordine corinzio è attribuita da Vitruvio (iv, 1, 10) a Kallimachos che avrebbe visto un cesto in forma di cono rovescio rivestito casualmente di tali foglie ...
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LUDIUS (o STUDIUS?)
G. Becatti
Pittore romano il cui nome appare con queste due varianti (Ludius, Studius) nei manoscritti di Plinio (Nat. hist., xxxv, 116) che lo dice dell'età di Augusto e autore di [...] di viandanti, pescatori, cacciatori, vendemmiatori, scene scherzose con donne, città marittime, di aspetto attraente e di minima spesa. Già Vitruvio (De arch., vii, 5) aveva ricordato fra i temi delle pitture parietali del suo tempo vedute di porti ...
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Pittore, figlio di Eudemo di Samo, la cui lunga attività si svolse ad Atene, fra il 465 e il 420 a. C. Con notevoli varianti è raccontata dagli antichi scrittori una sua avventura con Alcibiade, il quale [...] della scena, eseguita da A. (il che avrebbe dovuto esser fatto intorno all'anno 46 a. C.); ma non sappiamo se Vitruvio conoscesse direttamente il trattato di A.; e la data del 465 è sembrata troppo antica, per una decorazione prospettica della scena ...
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PEONIO
. Architetto, nativo di Efeso. Insieme con Dafni di Mileto e Demetrio di Efeso lavorò al Didimeo di Mileto e all'Artemisio di Efeso (Vitruv., VII, praef. 16; Plin., Nat. Hist., XXXV, 95). La sua [...] a. C., e quindi lo si attribuisce all'età di Alessandro; da altri invece, e sembra più giustamente sulla base del testo di Vitruvio, lo si riporta intorno alla metà del sec. V a. C.
Bibl.: C. Weickert, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia ...
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DEINOKRATES (Δεινοκράτης, Dinocrătes)
P. Romanelli
Architetto. La tradizione letteraria intornò a questo artista è grandemente confusa: perché, accanto al suo nome, appaiono nomi affini, come Deinochares, [...] a due differenti età, occorre necessariamente ammettere per lo meno due artisti diversi: qualcuno ne ammette anche più.
A D., che Vitruvio (ii, praef. 1) dice macedone, e Giulio Valerio (1, 25) rodiota, va attribuito il piano per la fondazione di ...
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Le voci ἄκανϑος, ἄκανϑα "spina" furono adoperate dagli scrittori greci per designare parecchie piante spinose e pungenti; invece i Romani le applicarono, si può dire, esclusivamente a due specie del genere [...] ), e l'acanto a foglie con lobi spinosi (A. spinosus L.).
Architettura. - È a tutti noto il racconto che fa Vitruvio circa l'origine del capitello corinzio, attribuendone l'invenzione all'orafo Callimaco, che volle in un capitello imitare un cespo di ...
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PLUTEO
Bruno Maria APOLLONJ
. Per pluteo va inteso un elemento parallelepipedo di legno, di ferro, ma più sovente di pietra, innestato ai recinti interni dei sacri edifici quali la schola cantorum, [...] etimologia della parola, è traforata, mentre il pluteo è di massello e lavorato a bassorilievo.
Per quanto lo stesso Vitruvio, nel suo trattato di architettura, faccia cenno al pluteo come a un riparo apposto tra colonna e colonna nei peristilî ...
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LUDIO (Ludius o Studius; il testo di Plinio il Vecchio, che è l'unica fonte nei riguardi di questo arasta, è di dubbia lettura)
Pittore del tempo di Augusto, il quale, secondo Plinio (Nat. Hist., XXXV, [...] da scene umoristiche; città poste sul mare, ecc. I,a testimonianza di Plinio è in contrasto con quella di Vitruvio, che ricorda tra i generi coltivati dai pittori ellenistici il paesaggio, e con quella ancor più probante delle reliquie archeologiche ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] dell’arte pittorica (Perugia 1783); oltre a vari commenti sulla trattatistica di alcuni fra i maggiori architetti del passato, come Vitruvio, Leon Battista Alberti e Vincenzo Scamozzi (ibid., pp. 166 s.).
Fonti e Bibl.: B. Toscano, B. O. e la ...
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Matematico, ingegnere ed erudito (Venezia 1683 - Padova 1761). Le sue prime ricerche, riguardanti il barometro, il termometro e la gnomonica, gli valsero la cattedra di astronomia e meteore nell'univ. [...] nella cattedra di matematica. Si occupò anche di questioni relative al calendario e alla tecnica della navigazione; pubblicò commenti a Frontino (1722) e a Vitruvio (1739). I suoi manoscritti vengono conservati nella Biblioteca Marciana di Venezia. ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....