DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] in seguito di tipografo a Milano dal 1498 al 1548, sembra voler sottolineare, nella sottoscrizione del De architectura di Vitruvio del 1521, il fatto di aver scelto Milano come patria di adozione, dal momento che si autodefinisce "cittadino milanese ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] : IX, 29, 6590, Tragedia; IV, 39, 5446 e IV, 40, 5447, Trattato della prospettiva; IV, 37, 5133 e IV, 152, 5106, Commentari a Vitruvio; VII, 780, 7188 e VII, 781, 7289, Cronaca veneta sino al 1521.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, V ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] della trattatistica architettonica, sia degli edifici classici e rinascimentali: "Questi furon i suoi maestri, e singolarmente Vitruvio, Palladio, Scamozzi. Osservò attentamente le fabbriche antiche, le disegnò imitando i più eleganti disegni, ed è ...
Leggi Tutto
RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio
Cristiano Marchegiani
RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia intorno al 1500-05 (Cellauro, 2004, p. 228) da Giorgio, stampatore milanese di origini [...] «Vigna» Pisani del Lido, in Notizie da Palazzo Albani, XVII (1988), 2, pp. 49-54; A. Bedon, G.A. R.: illustratore di Vitruvio, artista, ingegnere, architetto, in Della architettura di G.A. R. (1590), Verona-Vicenza 1996, pp. IX-XXI; L. Cellauro, La ...
Leggi Tutto
GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] e critico delle edizioni, delle traduzioni e delle ricerche più importanti sul trattato latino "De architectura libri X" di Marco Vitruvio Pollione, in Studi e documenti di architettura, 1978, n. 8, pp. 117-148; Arte della stampa… Civiltà del '700 a ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] a porre le basi dei suoi fondamentali studi critici palladiani. Palladio, assieme all'Alberti e all'antico Vitruvio, sarà del resto fondamento pressoché esclusivo della formazione e della successiva prassi del Calderari.
Residente nella contrada ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] la dedica fatta al B., in data 1º nov. 1532, dal pittore G. B. Caporali di una volgarizzazione e commento di Vitruvio, per cui l'autore otteneva da Clemente VII un privilegio decennale di stampa e vendita negli Stati della Chiesa (10 genn. 1533 ...
Leggi Tutto
SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] artefici di una robusta normazione mediante l’abbondante produzione di opere teoriche – la traduzione del De Architettura di Vitruvio di Amati è del 1830 – che da una parte irrigidivano e cristallizzavano le possibilità compositive rivolte al mondo ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] (Bracciano 1625), dove espresse la sua concezione culturale relativa all'arte del costruire, fondata sull'insegnamento di Vitruvio e di L.B. Alberti e sulla necessità della conoscenza filosofica, a suo parere troppo trascurata dai contemporanei ...
Leggi Tutto
NORCHIATI, Giovanni
Franco Pignatti
NORCHIATI (Narchiati), Giovanni. – Nacque a Poggibonsi, nei pressi di Siena ma in territorio fiorentino, all’inizio del XVI secolo, da Michele di Giovanni; il nome [...] a «negociare certe sue faccende» (Moreni, 1817, p. 150). Non si sa che fine abbia fatto questa traduzione di Vitruvio, forse accantonata per il sopravvenire dell’interesse per gli studi linguistici.
Nel 1539, a Venezia per Giovann’Antonio Nicolini da ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....