BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] : IX, 29, 6590, Tragedia; IV, 39, 5446 e IV, 40, 5447, Trattato della prospettiva; IV, 37, 5133 e IV, 152, 5106, Commentari a Vitruvio; VII, 780, 7188 e VII, 781, 7289, Cronaca veneta sino al 1521.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, V ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] e il classicismo di primo Cinquecento, Milano 1996, pp. 67-69; A. Rovetta, Note introduttive all'edizione moderna del primo libro del Vitruvio di Cesare Cesariano, ibid., pp. 247 s., 279; Iter Italicum. A cumulative index to volumes I-VI, s.v. Jovius ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] manoscritti di opere già note, quali il De ira Dei e il De opificio hominis di Lattanzio, e il De Architectura di Vitruvio. Un secondo viaggio nel gennaio 1417, sempre con Bartolomeo da Montepulciano e ancora a San Gallo e ad altri monasteri vicini ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] di Tavigliano, C.G. Roero di Guarene.
Il M., dichiaratosi sempre dilettante e autodidatta, si ispirò a modelli classici, Vitruvio innanzitutto, ma anche ai moderni in particolare ad A. Palladio, stranieri (F. Blondel, S. Vauban) e ai contemporanei ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] punto è impreziosita dal L. mediante il riferimento a una fonte classica: l'aneddoto, contenuto nel De architectura di Vitruvio, dell'architetto Dinocrate che porge ad Alessandro Magno il modello di una città ideale, sita sul monte Athos e racchiusa ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] uno al F. stesso e l'altro alla città di Ferrara, Marco Guazzo tesse grandi elogi dell'autore, dicendolo un nuovo Vitruvio in architettura, un nuovo Archita in geometria e un Alchindi in astrologia.
L'opera, nella quale si tratta "degli accidenti del ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] , da Galeno a Vegezio, agli scrittori cristiani come s. Girolamo e Cipriano, ma, soprattutto, largo spazio è dato a Vitruvio e a Celso, le due auctoritates menzionate nel frontespizio dell'edizione 1516. Le fonti scientifiche si alternano in modo ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] , Varrone, Cicerone (libri X-XVI), Seneca (libro XVII, nel quale continua la confusione tra i due Seneca), Vitruvio, Asconio Pediano, Quintiliano, Apuleio, Boezio, Prisciano, Macrobio, Isidoro e altri.
Ciascun libro è introdotto da una prefazione ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] mentre da una lettera che il C. stesso inviò a Niccolò Franco da Mantova nel 1547 apprendiamo che un certo Vitruvio Roscio di Parma aveva pubblicato come propri componimenti poetici del C., in prevalenza Idilli (Epist., p. 53).
Benché nel canzoniere ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] e cardinale. Fu probabilmente il diffuso interesse vicentino per l'architettura a suggerirgli inoltre una traduzione in volgare di Vitruvio, ma essa andò perduta quasi subito.
Nel 1542, mentre anche Milano avviava trattative per una condotta, il D ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....