BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] assieme all'intagliatore F. Maio, feriva in una rissa presso Rialto un mercante veneziano. Fuggito, venne condannato in contumacia, il 20 febbr. 1523, a sei anni di esilio; lo ritroviamo a Ferrara, testimone ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] lo stallo n. 8 con l'"età dell'oro". Anche se qualche spunto iconografico ricorda la scena omonima a c. 31v del Vitruvio (per la turba degli spaventati che fuggono per la caduta del fulmine, la fiamma altissima nel centro dello stallo, l'uomo chinato ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] legge" che appaiono nel testo si possa dedurre che quella edizione era stata collazionata da F. con altri codici vaticani di Vitruvio e forse anche con le trascrizioni quattrocentesche dal codice del monastero di S. Gallo (cfr. Id., pp. 33 ss.). Le ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] in S. Maria sopra Minerva.Datato 1° marzo 1531 (poi corretto in 1539) è un abbozzo di prefazione ad un commento a Vitruvio (il commento e i disegni non sono stati trovati; la prefazione è a Firenze, Bibl. naz., cl. XVII, cod. 20; cfr. Giovannoni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] tra i due dovette essere proficuo per entrambi. G. forse aiutò Francesco di Giorgio a tradurre dal latino il trattato di Vitruvio (Fontana, 1988, p. 32; Mussini, p. 382), certamente discusse con lui, come era solito fare con gli altri studiosi del De ...
Leggi Tutto
BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] Divenuto certosino, cominciò a studiare il trattato di Vitruvio nella traduzione di Daniele Barbaro, il quale, per il commento, si era giovato della collaborazione del Palladio, autore delle illustrazioni. In seguito il B., per la sua cagionevole ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] suo incontro a Napoli nel 1492 con fra Giocondo, che nel 1511 avrebbe editato la prima versione illustrata del testo di Vitruvio. F. si sofferma qui anche sulle stalle per trecento cavalli da lui costruite in connessione con il palazzo di Urbino. Il ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , XXI (2009), pp. 79-90; H. Burns, P. and the planning and writing of the ‘Quattro Libri’, in Saggi di letteratura architettonica da Vitruvio a Winckelmann, III, a cura di H. Burns - F.P. Di Teodoro - G. Bacci, Firenze 2010, pp. 69-104; A. P. e l ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] maestro Giulio Danti; altri (tra cui Pascoli) G.B. Caporali, architetto, pittore, traduttore e commentatore di Vitruvio, che aveva aperto "pubblica scuola" (Pascoli), ed è ammissibile che possa averlo avuto per allievo. Circa il 1536andò a Roma e fu ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] consistente che in altre occasioni.
Un foglio di studi per queste fortificazioni è stato inserito dal C. in un incunabolo di Vitruvio (Roma, Bibl. Corsiniana, Inc. 50 F. 1) per potervi annotare commenti al testo con un rilievo di pal. Gaddi in Banchi ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
life coach
loc. s.le m. e f. Consigliere di vita: chi sostiene una persona, fornendole il proprio aiuto e la propria competenza, per contribuire all’individuazione e al raggiungimento di determinati obiettivi e del suo benessere psicofisico....