BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] opera da cui deriva il brano autobiografico (in Const. Omnem, S Haec [71), su cui i biografi antichi si fondavano per sostenere il soggiorno di B. a San Vittore (Diplov., p. 47 1), ed alcuni - in particolare - per riferire a B. giovane un episodio ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] nel 1087 e riesce a prevalere contro il nuovo pontefice Vittore III. Forse è questo il periodo più fecondo di cod. Vallicelliano B 63, in Atti dei convegni di Cesena e Ravenna (1966-1967), I, Badia di S. Maria del Monte-Cesena, pp. 615-621; A. Vasina, ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] di un ritorno a Milano dove "discendo docendoque aliquot annos transegit". I riferimenti alla peste e alla guerra ci permettono di collocare questi De immortalitate animorum oratio, dedicata a Vittore Celestino patrizio lucchese, scritta in Lucca e ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] articolato di quello che si radunava nelle aule ove si leggevano i testi giustinianei. Il contrasto fra Bulgaro e il G. fu pp. 5-50; M. Fanti, Il Necrologio della canonica di S. Vittore e S. Giovanni in Monte di Bologna (secoli XII-XV). Note su ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del Chiari (1832), copiato poi dall'Aluisetti per la chiesa di S. Vittore a Intra (1841). Un'altra opera dell'ultimo periodo è il ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] della istituzione, sua funzione, condizioni ed effetti). Basandosi su Giulio Vittore, il C. ritiene che la regola "bis de eadem maggiore", poiché esiste un'unica norma di responsabilità in tutti i tipi di trasporti e cioè che: "il vettore è presunto ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] , per le burle che gli giocarono gli scolari e per i danari che seppe mettersi da parte.
Ma di là dagli Cencetti, Archivio dei canonici regolari lateranensi di San Giovanni in Monte e San Vittore, ibid., XI,. Bologna 1939, pp. 110 s., 126. Tutte le ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] periodo tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne fine si avvale frequentemente dei contributi della scuola di San Vittore (Ugo morto verso il 1140 e Riccardo morto nel ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] dal pontefice numerose commende: del monastero di Ss. Vittore e Costanzo nella diocesi di Torino, di S. Il palazzo del Governo Vecchio in Roma, in Atti del I Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1929, pp. 585 s.; Giovanni di Pedrino depintore ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] della città e delle pievi di Nesso, Isola e Gravedona, toccando poi i territori ticinesi della diocesi, come testimonia documentazione riguardante la chiesa di S. Vittore a Locarno; due anni più tardi furono visitati la collegiata di S. Fedele ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...