DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. I, c. 48).
Il D. era terzogenito: i suoi fratelli si chiamavano rispettivamente Giovanni, Nicolò, Giacomo, Vittore, Orso (Ibid., Misc. codd., I, St. veneta 19: M. Barbaro - A. M. Tasca, Arbori de ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] si estese per l'intervento del duca d'Austria Alberto III e terminò l'anno successivo con la vittoria militare della Repubblica.
Nel 1370 il G. venne nominato tra i deputati alle trattative con il re d'Aragona e nel 1372 fu podestà di Conegliano. Nel ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] assemblea di Dôle, cui erano stati invitati, oltre a Vittore IV e a numerosi signori laici, circa cinquanta vescovi Antritt der Kreuzfahrt (1202), Berlin 1907, p. 202; A. Raggi, I conti di Biandrate, in Arch. della Soc. vercellese di storia e d'arte ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] sul settimanale Avanguardia. Dopo aver trascorso un mese di detenzione nel carcere di S. Vittore, tornato in libertà il G. si trovò senza lavoro poiché i socialisti non vollero più reintegrarlo al suo posto presso la libreria dell'Avanti!, dove ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] nell'isola dei benedettini di Montecassino e di S. Vittore di Marsiglia. Pisa, per difendere le sue antiche posizioni attestano, sul piano politico, una stretta intesa fra C. ed i Pisani. Da essi risulta infatti che il giudice affidò il monastero ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] 9 marzo 1944 dai Tedeschi e rinchiuso nel carcere di S. Vittore a Milano. Di lì, a fine aprile 1944, fu ibid. 1968, ad Indices; P. Secchia-F. Frassati, Storia della Resistenza, I, Roma 1965, p. 479; D. Zucaro, Cospirazione operaia. Resistenza al ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] podestà e capitano di Treviso nel 1482, poi avogadore di Comun e nel 1484 savio di Terraferma. Fu poi eletto tra i quattro oratori straordinari che nel principio del 1485 andarono a Roma per rendere omaggio al nuovo papa, dopo che Innocenzo VIII ...
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TELESFORO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Tra i vescovi di Roma citati nella sua lista, Ireneo di Lione ricorda solo di T. che "rese gloriosamente la testimonianza", cioè che morì martire. Eusebio [...] e anche che T. fu uno dei predecessori di Vittore nella Sede romana che, pur non celebrando la Pasqua Christian Biography, IV, London 1887, s.v., p. 816; Vies des Saints et des Bienheureux, I, Paris 1935, s.v., pp. 92-3; E.C., XI, s.v., col. 1872 ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] (25 maggio 1085), mentre a Roma il pontefice Vittore III si vedeva contesa la tiara dall'antipapa Clemente III ital., VII (1869), pp. 631 s.; Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorumn, I, Lipsiae 1885, nn. 5359. 5360, 5378, 5386; P. F. Kehr, Italia ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] nel marzo 1418, anche dal C.: Cessi, Storia della Repubblica, I, p. 357) avevano portato alla graduale conquista della Dalmazia e ma si era sempre trattato di proposte pericolose per i più generali equilibri e interessi veneziani, e perciò respinte ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...