JEFFERSON, Thomas
Leonardo Vitetti
Uomo politico americano, nato il 13 aprile 1743, a Shadwell, nella contea di Albermale, morto a Monticello (Virginia) il 4 luglio 1826. Suo padre, Peter, apparteneva [...] favorevole a un riavvicinamento con l'Inghilterra, mentre J. aveva l'animo desiderare che la sua vittoria. Egli credeva del resto T. E. Watson, The life and times of T. J., New York 1903; D. S. Muzzey, T. J., New York 1918; Hirst, Life and letters of ...
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Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] di là a Jersey, donde passò in Inghilterra. Vi rimase sette anni (1793-1800), quasi alla Restaurazione, ne affrettava la vittoria. Quindi la sua critica fu fiere. È un racconto di viaggi e d'avventure d'ispirazione intimamente pagana; e l'amore e la ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] predicendo imminente completa vittoria contro "gli eserciti centrale nella sua vita: la relazione con una donna d'alto rango sociale da cui avrebbe avuto prole. rese il W. famoso e discusso in Inghilterra: già una copia della prima edizione era ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] impero napoleonico, C. A. tornava a Torino, alla corte di Vittorio Emanuele I.
Nel 1817 sposò la principessa Maria Teresa, figlia del contrasto di quell'anno tra Francia e Inghilterra per la questione d'Oriente pareva dovesse risolversi in una grande ...
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Geologia e rilievo - La Bessarabia, la quale ha attualmente 2.900.000 abitanti su una superficie di 44.422 kmq., è un paese di pianure e di colline, che non superano in alcun punto i 400 m., e costituiscono [...] e di laghi più o meno salsi, e all'opera d'erosione dei corsi d'acqua, più volte interrotta da trasgressioni e da movimenti del febbraio dell'anno seguente, dopo la vittoria degli alleati, dalla Francia e dall'Inghilterra: l'Italia e il Giappone ...
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TANGERI (fr. e sp. Tanger, ingl. Tangier; A. T., 43)
Riccardo RICCARDI
Pietro ROMANELLI
Marcello GIUDICI
Città costiera del Marocco settentrionale, capoluogo della zona internazionale. Fondata nel [...] dei Riffani, porta d'accesso al Gebala e chiave della tranquillità di questa zona selvaggia. E dopo la vittoria franco-spagnola nel Riff comprendeva la zona di Tangeri. D'altra parte la Francia non oppose mai all'Inghilterra il trattato dell'8 aprile ...
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LINCOLN, Abraham
Howard R. Marraro
Sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Big South Fork (contea La Rue, nello stato di Kentucky), il 12 febbraio 1809; morto a Washington, il 15 aprile [...] diplomatica, a risolvere l'incidente in modo onorevole, placando l'Inghilterra.
Il 22 settembre 1862, L. emanò il primo proclama , quando già si delineava la vittoria finale del governo, L. emanò un proclama d'amnistia, accolto dapprima con favore ...
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PERU (XXVI, p. 873; App. p. 927)
Eugenia BEVILACQUA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Confini (XXVI, p. 874). - Nel gennaio 1942 alla conferenza panamericana di Rio de Janeiro, ha avuto termine la [...] . Le elezioni del 1936 pare stessero per dare la vittoria a L. A. Eguigúren, appoggiato dall'"Apra" (v con il Chile (1934) e l'Inghilterra (1936) e il patto di amicizia con of Nat. Hist.-Anthr. Pap., 1943; D. Collier, J. V. Murra, Survey and ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] vittoria di Tilly presso Lutter, U. promosse un'alleanza tra Spagna e Francia per un attacco contro l'Inghilterra, le sue esortazioni rimanevano senza eco e si profilava la minaccia d'un assalto turco contro Venezia. Invece, l'imperatore notificò ad ...
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OSSIAN
Mario PRAZ
Nome comunemente dato a Oisín, leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (Fingal), che si suppone vissuto nel III secolo d. C. Col nome di "ciclo di Ossian" si designano [...] anche il teatro, e tragedie ossianiche apparvero dapprima in Inghilterra e in Scozia; la Germania pure si mise per del Klopstock che cantavano la vittoria, i contrasti civili e la morte d'Arminio; in Francia si ebbe Oscar, fils d'Ossian (1796) dell' ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...