Figlio di Filippo III e di Margherita d'Austria, nacque a Madrid l'8 aprile 1605. Sposò successivamente Isabella di Borbone e Marianna d'Austria. Prese diciassettenne la corona in momenti difficili e si [...] largamente alla vittoria di Nordlingen. Ma tale vittoria decise il cospirazioni come quella che costò la vita al marchese d'Arzamont (1641) e quella di don Carlos alla quale si unì nel 1657 l'Inghilterra, il che portò alla disastrosa campagna del ...
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. I locali al primo piano della casa romana (v.) si dicevano generalmente cenacŭla, secondo Varrone (De lingua lat., V, 162), "dopo che vi si cominciò a cenare". Nella casa antica, non occupavano mai l'intera [...] missionario (1791-1834) e Maria Vittoria Couderc, in religione Madre Teresa ( si è diffusa in Italia, in Inghilterra, nella Svizzera, nel Belgio, in Parigi 1885; G. Longhaye, La Société de N.-D. du Cénacle. Origines et fondateurs, Parigi 1898; G. ...
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. Aggettivo relativo arabo, morfologicamente femminile singolare, che si adopera per designare il complesso delle dottrine e pratiche stabilite da un personaggio che fra i suoi nomi abbia il nome Ahmad, [...] IX, il Santo, fu fatto prigioniero; la vittoria fu attribuita all'influenza di Ahmad al-Badawī, passi coranici per metterli d'accordo con le loro hanno notevoli centri di propaganda a Woking in Inghilterra (contea di Surrey; uno dei loro convertiti è ...
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Socialista tedesco, nato il 28 novembre 1820 a Barmen, morto a Londra il 5 agosto 1895. Figlio d'un ricco industriale renano, fu iscritto alla scuola superiore di commercio. Inclinazione naturale lo portò [...] dal padre, sempre a scopo d'istruzione commerciale, a compiere un Passò di là in Italia, e poi in Inghilterra, meta comune dei fuorusciti del tempo. Il 1850 delle urne come la migliore per raggiungere la vittoria. Un bel tratto del carattere dell'E. ...
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La popolazione dello stato himalayano, che ammontava a 1.034.000 ab. nel 1969, ha un tasso d'incremento annuo stimato sul 2% ed è concentrata in prevalenza lungo l'asse est-ovest al centro del paese, in [...] cui perfino la Cina tentò d'intervenire. Infine la guerra civile del 1885 vide la vittoria definitiva del governatore di Tongsa, '8 agosto 1949, assumeva la posizione già tenuta dall'Inghilterra e restituiva alcune strisce di territorio cedute dal B. ...
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RANGOON (A. T., 95-96)
Laurence Dudley Stamp
Capitale della Birmania, situata sulla riva sinistra del fiume omonimo, che è detto anche Hlaing, a 34 km. dalla costa (Mare delle Andamane), 16°47′ lat. [...] è congiunto direttamente con l'Inghilterra da una linea di piroscafi settimanali mattoni edificato sopra la camera delle reliquie e ricoperto d'oro in fogli dalla base alla cima. Il luogo dell'acqua (dapprima dal Lago Vittoria, distante 8 km., ora in ...
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RATHENAU, Walther
Carlo Antoni
Industriale, filosofo, uomo di stato tedesco, nato a Berlino il 29 settembre 1867 da ricca famiglia d'industriali e banchieri ebrei, figlio di Emilio (v.). Il giovane [...] Colonie Dernburg, si pronunciò per un'intesa con l'Inghilterra e per un contingentamento degli armamenti. Nel 1913 lanciò l scoppio della guerra non s'illuse sulle possibilità d'una vittoria tedesca, creò tuttavia presso il Ministero della guerra ...
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LEOPOLDO II re del Belgio
Giuseppe GALLAVRESI
Nato il 9 aprile 1835 da re Leopoldo I e dalla sua seconda moglie, Luisa d'Orléans, portò sino al suo avvento al trono il titolo di duca di Brabante. Succeduto [...] accolse la richiesta del governo belga d'intervenire presso il clero per frenarne il nuovo governo italiano di sinistra. La vittoria dei cattolici nelle elezioni del 1884 riportò abilità il re aveva negoziato con l'Inghilterra, con la Francia e con il ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] Bassa Germania e in Fiandra e, nel 1554, in Inghilterra; dal 1556 militò nelle Fiandre, stringendosi in amicizia con d'Austria (v. giovanni d'austria, XVII, p. 225) nella guerra contro i moriscos del regno di Granata, conchiusa vittoriosamente ...
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Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli [...] e a Parigi verso il 1680, in Inghilterra a Londra nel 1662, in Germania a Francoforte caffè fu introdotto forse dopo la vittoria di Sobieski sugli Ottomani nel 1683: fu chiamata allora Boulevard de l'Île d'Elbe. Famoso ancora a Montmartre il caffè ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...