Generale e uomo politico spagnolo, nato a Granatula il 27 febbraio 1793, morto a Logroño il 9 gennaio 1879. Destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, nel 1808, quando la Spagna si sollevò per [...] L'E. riuscì a comprimere sia i moti repubblicani, sia quelli d'O'Donnell in favore di Cristina, e a debellare l'insurrezione ritirarsi su Cadice, dove il 30 luglio s'imbarcò per l'Inghilterra. Tornò in patria nel 1848, e benché reintegrato in tutti i ...
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Scrittore, diplomatico e marinaio inglese, figlio di sir Everard D. Nato nel 1603, morto nel 1665. Studiò nel Gloucester Hall di Oxford, e dal matematico Thomas Allen, che lo ebbe discepolo, fu soprannominato [...] altre avventure riportò nel porto di Alessandretta una vittoria su navi francesi e veneziane, ritornando trionfalmente in della Francia con la Spagna. Il D. visitò poi la Germania e, con la Restaurazione, tornò in Inghilterra. Vi fu molto ben accolto, ...
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Nato a Villefranche-de-Rouergue il 22 settembre 1684, questo nipote di Fouquet, il soprintendente delle Finanze, entrò prestissimo al servizio di Luigi XIV, che era pur stato l'autore delle sventure di [...] non proprio conforme ai suoi piani di vittoria. Con la morte del cardinale Fleury, per un anno in Inghilterra, essendo caduto prigioniero -91; F. E. de Vault, Guerre de la succession d'Autriche (1742-1748); Mémoire extrait de la correspondance de la ...
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Epilogo della lotta combattuta tra la Spagna e l'Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI è la distruzione della potente armata navale che Filippo II inviò contro l'Inghilterra. Il lungo contrasto, [...] Scozia, per poi tornare in patria lungo il canale d'Irlanda. Quella fuga disordinata, in mari tempestosi, senza catastrofe non si riebbe più; la conseguita vittoria diede da quel momento all'Inghilterra un primato marittimo, che nei secoli successivi ...
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. Famiglia di navigatori olandesi, della Zelanda, discendenti dal pescatore Evert Heindricxssen ("di Enrico"), che nel 1572 si unì con i "pezzenti del mare". Il figlio di lui Johan I Evertsen fu nominato [...] , nel 1684 tenente-ammiraglio di Zelanda e comandò la flotta che portò Guglielmo III d'Orange in Inghilterra. Nel 1690 comandò le flotte unite di Olanda e Inghilterra contro i Francesi e combatté eroicamente a Beachy Head, presso Eastbourne. Morì a ...
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Il termine down ("duna") dal celtico dun o din, indica una serie di colline nude e dalle forme dolci, arrotondate. È usato al plurale, più spesso, per indicare le colline di calcare incoerente, bianco [...] più tardi le fu contrastato dall'Inghilterra.
Una seconda battaglia delle Dune alcuni capitani, partigiani della casa d'Orange, apertamente rifiutarono di 37, riportò alle Dune una grande, quanto facile vittoria (novembre 1652.
Bibl.: A. V. Vecchi, ...
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Uomo politico tedesco, nato il 26 luglio 1854 a Wolfach (Baden). Studiò giurisprudenza nelle università di Heidelberg, Lipsia, Berlino, Strasburgo e Friburgo (1872-1876), esercitò la professione a Mannheim, [...] comitati direttivi e di consigli d'amministrazione, fu eletto consigliere una guerra contro la Francia e l'Inghilterra, si sarebbe potuto contare sull'alleanza dell dalla delusione delle primitive speranze nella vittoria, e da dolorosi dubbî sull' ...
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Pittore, nato a Verona sul finire del 1827, morto in Roma il 21 marzo 1902. Frequentò l'Accademia di belle arti in Venezia, quindi nel 1853, desideroso di libertà civile e artistica, si recò a Firenze, [...] penoso. Risale a quegli anni, e segnò la sua prima vittoria, la piccola tela intitolata Donna con un porco contro il sole largo successo, specialmente in Inghilterra. Eseguì le illustrazioni per Isaotta Guttadauro di Gabriele D'Annunzio.
Bibl.: Thieme ...
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Nacque nel 1572 dal principe Cristoforo Báthory. A nove anni, rimasto orfano di padre, fu assunto al principato di Transilvania. Per desiderio dello zio Stefano Báthory, re di Polonia, dapprima gli stette [...] dava tregua, non trovò conforto nella vittoria riportata sui Turchi presso Giurgevo. Nel alla condizione di avere da lui 100.000 fiorini d'indennità e i granducati di Oppeln e di vita randagia: voleva stabilirsi in Inghilterra, ma poi rinunciò a tale ...
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Celebre viaggiatore inglese il cui nome si collega alla storia della scoperta delle origini del Nilo e della conquista egiziana delle provincie equatoriali del Sūdān. Nato a Londra l'8 giugno 1821, studiò [...] in Inghilterra e in Germania e coniugatosi giovanissimo ancora con Henriette indigeni, il fiume defluente dal lago Vittoria si sarebbe immesso prima di proseguire . Ritornato a Londra decorato di medaglia d'oro da quella Società geografica e da ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...