CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] i principali committenti del padre, portò con sé in Inghilterra il giovane Gabriele e gli fece decorare una sala . Borbonico…, Napoli 1833, p. 20; D. Ventimiglia, Sopra un quadro ad olio di Gabriele Carelli, in Vittoria Colonna, I (1845), pp. 129 s ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] 8 dicembre di quello stesso anno fu inviato come addetto d'ambasciata in Inghilterra, in aiuto di Alfonso Tornabuoni, vescovo di Borgo 1557 annunciò con toni entusiastici al suo sovrano la vittoria degli Imperiali a San Quintino. Nel successivo mese ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] Eufemia portate dai Genovesi a Chioggia e che il D. aveva, dopo la vittoria, fatto traslare a Venezia, nella parrocchiale di S. venne lasciata alla muda la scelta alternativa di approdare in Inghilterra.
Nell'estate del 1385 e poi in quella del 1387 ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] agli Spagnoli di conseguire una vittoria piena. Nel 1787 fu Francia per la nuova guerra contro l'Inghilterra, lasciò Parigi per tornare in Spagna e Napoleone aveva ricevuto la grande aquila della Legion d'onore.
Fonti e Bibl.: Madrid, Archivo del ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] assieme a questo fece la conoscenza di Vittoria Colonna.
Agli inizi del 1534 il Pole, che dichiarava di attenderlo in Inghilterra nel 1557, al ritorno dalla Spagna . 193-206; P.A. Vaccari, IV Centenario d'un nobile esegeta italiano: G.R …, in Rivista ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] un duello avuto in Inghilterra con l'abate di alla battaglia di Steenkerque (1692). Dopo tale vittoria, l'A. fu inviato dal Luxembourg a dernières années du maréchal de Luxembourg (1678-1695), Paris s.d., pp. 316-317, 386, 408-409, 424; Hardy ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] di un imbarco. Partì infine con i compagni per l'Inghilterra e sbarcò a Jersey alla fine del febbraio 1824. Dopo e quelli di Maria Cristina con la vittoria di questi ultimi, il B. cessò d'interessarsi alle questioni politiche spagnole. Fu dunque ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] usurpatore dom Miguel (A Carlo Napier… per la vittoria navale del 5 luglio 1833…, Londra 1833; Inghilterra.
Morì a Londra nel settembre 1848.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centr. del Risorgimento, Archivio storico, Mss., b. XC, ins. 30 (lettera di F.D ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] scritturata insieme coi Senesino, Vittoria Tesi e G. Boschi il luogo e la data di morte.
La voce della D. aveva all'inizio un'estensione dal re3 al la4 ma verrà per l'opere; oh che mala scelta per l'Inghilterra; non entro nel di lei cantare, ma è un ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] ove si tratterrà fino al 1724: impersona la Vittoria e Armida nel Rinaldo di N. Serino (musica 1727, a Siroe re di Persia (con musica di D. Sarro). La B. si trasferì poi a Roma col una medaglia da incidersi in Inghilterra, dove "stamperanno tutti i ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...