Generale e uomo politico inglese (Dangan Castle, Dublino, 1769 - Walmer Castle, Kent, 1852), figlio di lord Garrett Wellesley conte di Mornington (1735-1781). A capo delle truppe inglesi in Portogallo [...] , ebbe il comando delle forze alleate d'Inghilterra, del Hannover, dell'Olanda, del Brunswick e dell'Assia Nassau. A Waterloo sconfisse Napoleone con l'aiuto decisivo di G. L. Blücher, col quale dopo la vittoria marciò su Parigi ed ebbe il comando ...
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Figlio (Saint-Germain 1640 - Saint-Cloud 1701) di Luigi XIII e di Anna d'Austria. Duca d'Angiò alla nascita, assunse il titolo di duca d'O. alla morte dello zio Gastone (1660); in prime nozze sposò (1661) [...] Enrichetta d'Inghilterra. Nonostante fosse stato uno degli artefici della vittoria nella campagna di Fiandra (1677), non esercitò alcuna influenza politica nelle scelte del fratello Luigi XIV: la sua pretesa di ottenere la corona di Spagna restò ...
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Mancini, Roberto. – Calciatore e allenatore di calcio italiano (n. Jesi 1964). Attaccante, ha esordito in seria A con il Bologna a soli diciassette anni e con la Nazionale nel 1984, nella quale ha registrato [...] Al Manchester City dal 2009 al 2013, ha vinto una Coppa d’Inghilterra e il Campionato del 2012. Dal 2013 al 2014 M. è Campionati europei e il bronzo alla UEFA Nations League, quest'ultima vittoria riportata anche nel 2023. Nel 2021 con G. Vialli ha ...
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Calciatore e uomo politico (n. Monrovia, Liberia, 1966). Dopo aver giocato dal 1981 al 1988 in cinque club africani tra cui il Tonnerre Yaoundé, è approdato in Europa al Monaco (1988-92). Ha poi militato [...] scudetti italiani, tre coppe di Francia e una Coppa d'Inghilterra. Insignito del Pallone d'oro (1995) e per tre volte del titolo turno elettorale, ne ha confermato i risultati, assegnando la vittoria all'ex calciatore, che si è imposto con il 61 ...
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Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] negli Stati Uniti (1861) e soprattutto nelle Indie, dove pose le condizioni per la politica degli ultimi anni della regina Vittoria. Salito al trono il 22 genn. 1901 (nel 1863 aveva sposato Alessandra di Danimarca) si trovò di fronte al difficile ...
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Ammiraglio inglese (Shugborough, Staffordshire, 1697 - Moor Park, Hertfordshire, 1762). Dopo la rottura con la Spagna (1739), incaricato di un'impresa contro le colonie spagnole del Sud America, affrontò [...] ricco bottino, avendo circumnavigato il globo. Nel 1747 riportò una grande vittoria al Capo Finisterre sulla squadra francese dell'ammiraglio La Jonquière, e fu fatto pari d'Inghilterra. Si occupò della riforma dell'Ammiragliato e dei cantieri navali ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] . e fu l'alleanza con la Francia e l'Inghilterra, del 10 genn. 1855, con la conseguente spedizione diritto trasformare giuridicamente il Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece proclamare Vittorio Emanuele II re d'Italia (17 marzo 1861) e con le ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] voleva ristabilire in Inghilterra l'egemonia politico-commerciale spagnola, né quella più tarda con il giovanissimo duca d'Alençon, fratello , con questa vittoria, la fine del predominio spagnolo sui mari e provocando in Inghilterra una grande ondata ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] (1290), che favorì l'attività delle grandi banche italiane in Inghilterra. La politica estera di E. fu caratterizzata, in primo più a esercitare pieno potere sulla regione. La Scozia, dopo la vittoria di E. a Stirling (1304) e la condanna a morte di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di scartare a priori la possibilità di una vittoria delle forze cattoliche e, di conseguenza, sconsigliavano in corso di stampa; sulla polit. di C. VIII negli affari d'Inghilterra, ed in particolare nella questione della success. al trono: L. Hicks, ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...