FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] F. volle partire nel '55 per il fronte d'Oriente. Giunto a Costantinopoli, grazie ai buoni dalle vicende politiche, si dimise e ritornò in Inghilterra, da dove salpò per New York. Quando dell'ultima significativa vittoria del moderatismo dei ...
Leggi Tutto
CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] evitarono la pena capitale.La vittoria gli procurò fama di liberale, appellarsi a Francia e Inghilterra per risolvere la questione di Gori, Il Risorgimento italiano (1849-1860). Il Regno d'Italia (1860-1900), Milano s. d., pp. 64 s., 68; G. Candeloro, ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] , il 24 marzo, al B. fu affidato il comando dell'armata d'osservazione in via di raccolta; quindi, pochi giorni dopo, ebbe il comando del 15 apr. 1856 tra l'Austria, la Francia e l'Inghilterra, il 9 giugno 1856 il B. fu nominato inviato straordinario ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] con gli Austriaci.
Ristabilitosi dopo la vittoria di Marengo (14 giugno 1800) il d'onore.
Durante i Cento giorni, con nuovo voltafaccia, il B. si schierò fra i seguaci del Bonaparte e temendone, dopo Waterloo, le conseguenze, si rifugiò in Inghilterra ...
Leggi Tutto
DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] dell'Inghilterra, di scortare da Caserta fino ad un porto delle Puglie le figlie di Luigi XV, Maria Adelaide e Maria Vittoria, per Matera per-unirsi al suo esercito. Qui l'8 maggio il D. si incontrò col Ruffo, che per ordine del re lo insignì del ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] . Dopo la vittoria su Manfredi, Carlo ai benefici che possedeva in Inghilterra e in Germania. Per 193; XIII, p. 81; XIV, p. 39; XVI, p. 35; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XI (1886), pp ...
Leggi Tutto
BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] nella reale guardia d'Onore; l'anno successivo partecipò alla campagna che culminò con la vittoria di Wagram, Marsiglia, Parigi, Bordeaux. Nel 1845 fece un viaggio in Inghilterra, dove s'interessò agli oggetti ed ai documenti cinesi conservati ...
Leggi Tutto
MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] in Haymarket interpretò Concordia, Vittoria e Pace in Britannia 1736 lasciò con lui l'Inghilterra per trasferirsi a Potsdam dove si Fr. Händels vom 18. bis 20. Jahrhundert. Eine Dokumentation, Halle a.d. Saale 2000, pp. 30, 43, 45; The New Grove Dict ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] di Morea - anche se dopo la vittoria del principe Eugenio a Temesvar e la successiva Ionio.
Ben altro rilievo assumono d'altro canto, nelle filze dei dispacci l'assenso del suo governo, lasciò l'Inghilterra dopo una permanenza di quattordici anni ed ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] pezzi, una fantasia di S. Thalberg sull'Elisir d'amore. Continuò i suoi studi con J. Laussot Italia, in Germania e soprattutto in Inghilterra. Si esibì per la prima volta e suonò alla presenza della regina Vittoria. Fu nominato membro onorario alla ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...