CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] corti borboniche: alla fine del 1721 l'infanta Anna Maria Vittoria (che non aveva ancora quattro anni, essendo nata il 31 con la regina erano divenuti, a partire dal 1741, sempre più tesi - fu deposto agli inizi di giugno del 1746, ma in base ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] questo caso il problema delle imprese è decidere se le probabilità di vittoria nella ricerca sono buone o meno. Solo nel caso che siano mancherebbe (v. Telser, 1987). Il dibattito su queste tesi è in corso e al momento non è possibile prevederne gli ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] la "nouvelle religion",ma solo per tradimento, tesi che doveva nascondere ai paesi protestanti la verità sulla Casimiro del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo la vittoria del giovane duca Enrico di Guisa sugli ugonotti presso Dermans ( ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] quelli che alla loro autorità si opponessero» (I ix 3). La tesi di fondo di M., che afferma la bontà dell’essere «uno» ”, dicono, “e prosperi colma di ricchezze, gloriosa per le sue vittorie oppure, e ciò è anche meglio, tranquilla nella pace” (DcD II ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] d'entità logiche e matematiche, il cui status favorisce la tesi del realismo, s'interessa dei nomi propri d'individui contingenti disputa, regole che fissano le condizioni che determineranno la vittoria dell'uno o dell'altro avversario.
d) La ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] i sovrani gotici gli fa trasformare la battaglia di Pollenza in una vittoria dei Goti contro Stilicone (II, 154) e lo induce ad teoria che si trattasse dei sarcofago di Cassiodoro. La tesi è stata accolta da P. Courcelle, Nouvelles recherches sur ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] degli avvenimenti storici e ad argomentare a favore di una tesi o di un’altra, mentre non è applicabile ai testi gran numero di minori artefici» (III xxiv 1); «Dopo questa vittoria il conte, con il suo vincitore esercito, passò nel bresciano ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] e i casi trattati nelle sue ricerche confermano nettamente questa tesi. Così, per esempio, la relazione tra i profeti e delle razze, secondo la legge della dea Natura; l'alternativa alla vittoria e al dominio della razza migliore è il caos; la dea ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] fragili. Con diverse argomentazioni altri sostenevano la tesi dei peggioramenti della mortalità causati dall'aumento di si verificano dopo il settantesimo anno di età.
Dalla vittoria sulle malattie infettive alla lotta alle malattie degenerative
I ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nel novembre 1948 si laureò discutendo con lui una tesi in diritto amministrativo su Le autonomie regionali. In avvilito e indignato» (Miccoli, 2010, p. 920). La vittoria concorsuale arrivò finalmente nel 1967, e dal novembre Alberigo occupò la ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...