POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Pomponazzi affermava che la ragione, l’esperienza, la lettera del testo aristotelico trovano piena soddisfazione solo nel rovesciamento della tesi tomistica: l’anima è mortale per essenza, perché anche la sua operazione più alta, il pensiero, non può ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] concreto di operosità e di energia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro un "ingiusto" assalto proletario respinto e quanto privi di una logica che non fosse quella della tesi che l'autore si proponeva di dimostrare.
La stessa attività ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] si passa agli sforzi più consapevoli degli Aquilani tesi al raggiungimento di una costituzione comunale nell'ambito di comunale doveva necessariamente determinarsi sul fondamento di una vittoria del ceto artigiano e la rappresentazione fu quella ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] la cacciata dei Lambertazzi, ghibellini, dopo la vittoria dei Geremei, guelfi, il 2 giugno 1274). Comune di Monselice (1276-1976), Padova 1980, pp. 1-8; D'A.S. Avalle, Due tesi di Andrea Capellano, ibid., pp. 9-36; G. Gorni, G. G. e la nuova " ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] e dei Romani, con cui discusse, nel giugno del 1929, una tesi su La composizione della storia di Tucidide (poi in Nono contributo vi morirono nel 1943). Nel corso dei festeggiamenti per la vittoria, alla fine della primavera del 1945 l'Università di ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] 'Italia per rendere più sollecita e decisiva la vittoria dell'Intesa.
Nel dicembre 1914 il Fascio rivoluzionario primi nei secondi. L'adesione del B. a questa seconda tesi rispondeva non solo a certe preoccupaziomi politiche (garantire al futuro ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] delle volte senza citarne gli autori, solo quelli consoni alle sue tesi, rendendo così il volume sempre più parziale. Al punto che, dopo . L'acre difesa del F. (peraltro coronata dalla vittoria della Santa Sede sul piano diplomatico nel 1723), pur ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] Festa. Note del manoscritto ci informano che il famoso soprano Vittoria Archilei partecipò a una esecuzione del ciclo incompleto (c). edition of E. C.’s Rappresentatione di Anima e di Corpo, tesi di laurea, Univ. of Southern California 1969; H. J. ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] donato da Francesco Maria II Della Rovere alla nipote Vittoria Della Rovere andata in sposa al cugino Ferdinando II de oggetto nel tempo di un numero sterminato di studi e tesi, vòlti a decifrarne il significato. Che vuol dire quella lunghissima ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] del sistema elettorale maggioritario, obiettivo poi raggiunto tramite la vittoria del ‘sì’ nello specifico referendum del 18-19 , 1994, 2, pp. 36-71. Memoria e futuro: sette tesi sul mondo contemporaneo, Brescia 1998 (con il nome di Fabio Cavazza ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...