BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] : cfr. O. Berendson, The Ital. sixteenth and seventeenth centuries catafalques, tesi Ph. D., New York Univ., Inst. of Fine Arts, 1961, B. finì perciò con un grosso smacco: infatti la vittoria del modello Medici veniva a decretare che le forme estrose ...
Leggi Tutto
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] re di Spagna tra il 1871 e il 1873, e di Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna) ed Elena – propr. Hélène-Louise-Françoise-Henriette di collaborazione paternalistica che Amedeo aveva sognato nella sua tesi di laurea, e che pure per certi versi cercò ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] che aveva rappresentato per l’Inghilterra una vittoria straordinaria ma aveva accresciuto le divisioni all’ scritture nella Roma del primo Umanesimo: G. O. e i suoi libri, tesi di laurea, Università degli studi ‘La Sapienza’ di Roma, a.a. 1989 ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] l'istruttoria per il processo a Martin Lutero. Dopo l'invio delle tesi e degli scritti del riformatore a Roma da parte dell'arcivescovo di imperatore. Il dissidio con l'Asburgo era durato fino alla vittoria di Tunisi sui Turchi nel 1535, quando il G. ...
Leggi Tutto
ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] dinastia sabauda (come nel 1842 per le nozze dell’erede Vittorio Emanuele II, con un Carme a Torino e una cantata ambiente musicale nell’Ottocento italiano: l’archivio Romani-Branca-Cambiasi, tesi di laurea, Università di Torino, 2010-11); Siena, ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] ; trasformò anzi la propria difesa in un'importante vittoria personale grazie alla conoscenza del mondo indiano. Nel e missionari, che si dichiararono infine d'accordo con le sue tesi. Ciò nonostante il nuovo provinciale del Malabar, che aveva nel ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] distrutta, in dodici libri, dove viene celebrata la vittoria dei Tartari cristiani sui califfi Abassidi, avvenuta nel malaugurato infortunio con il secondo opuscolo, che, contrario alle tesi ufficiali di Sforza Pallavicino, fu messo all'Indice dal S ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] navi e non paga le vecchie; all'esterno, una clamorosa vittoria su Pisa è offuscata da crescenti difficoltà in Sicilia e in , The Early Economic and Commercial Development of Aigues-Mortes, tesi ined:, Yale University, New Haven, Conn, 1950, passim ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] come in quello tenuto in occasione dei festeggiamenti per la vittoria di Lepanto alla presenza del papa e dei cardinali. 'A. esercitò notevole influenza nei secoli successivi, anticipando tesi e problemi che vennero poi svolti dagli indirizzi di ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] questione delle origini della lingua italiana, radicalizzando la tesi della derivazione dalla tarda e volgare latinità (De usu che l'ordine venisse comunque restaurato, o con la vittoria dei patrioti o con la restaurazione dell'autorità zarista, ...
Leggi Tutto
vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...