ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] brani di musica e declamando le tragedie di Vittorio Alfieri nel salotto letterario di casa Aldrovandi. Rossi , I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano 2002, p. 302; S. Tumidei, ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] da sempre a fare propria), ottenne una completa vittoria sulle milizie del governatore pontificio Monaldo Paradisi. Pochi Ajaccio.
I rapporti col nuovo governo rimasero però sempre alquanto tesi, anche perché egli - come già suo padre - continuò a ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] nepote Francesco Barberini; da questa corrispondenza si deduce che i suoi rapporti con Roma non erano più stretti, ma neppure tesi. Al Barberini egli pagava puntualmente una pensione (in due rate annuali): fa eccezione solo l'anno 1630, causa l ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] . Foà, E. Perroncito e A. Carle una tesi sull'etiopatogenesi dell'osteomielite, nella quale espose osservazioni e Giornale di batteriologia, virologia ed immunologia ed annali dell'Ospedale Maria Vittoria di Torino, LXI (1968), pp. 600 s.; A. Pazzini ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] si scontrò infatti con Giovanni Uberti, ottenendo una vittoria di misura della sua posizione più radicale per un , ad ind.; R. Marchiori, G. S. un cattolico scomodo 1889-1976, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, a.a. 2001-02, passim. ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] di Grado e il vescovo di Castello si fecero subito molto tesi, trascinando nella contesa lo stesso doge. Erano in gioco questioni , mosse guerra contro i padovani, riportando una netta vittoria.
A dare un ulteriore impulso alla crescita di peso ...
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PUCCI, Pandolfo
Francesco Martelli
PUCCI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1509, da Roberto di Antonio e Dianora di Lorenzo Lenzi.
Il padre, di stretta militanza filomedicea in continuità [...] tutto il mondo degli oppositori medicei, che una vittoria francese potesse portare anche alla ‘liberazione’ di Bartolomeo Cavalcanti (1503-1562). Diplomatico, esule e letterato, tesi di dottorato, Università di Roma3, http://dspace-roma3.caspur. ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] ], 17, p. 28).
La ricerca avviata per la tesi di laurea servì come base per il progetto elaborato nel 1950 della 167, in Urbanistica, XXXV (1965), 45, pp. 85 ss.; E. Vittoria, La città tradiz. di oggi e il paesaggio urbanizzato di domani, ibid., pp ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] di Firenze e di Napoli, dove nel 1905 si laureò con una tesi sull'"Io" -, in cui il F. affrontava il problema della scelta diresse la scuola elementare annessa all'istituto magistrale "Vittoria Colonna" di Roma, dove venne sperimentando alcuni ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] quell'affresco venne commissionato ed eseguito da Simone Martini subito dopo la vittoria del F. a Montemassi, anche se in seguito subì interventi e manomissioni. Confermano questa tesi l'erudizione senese stessa, che dal Cinquecento in poi ha sempre ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...