FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] freccia a dimostrazione che ne sapeva più dei "sacerdoti".Il F. svolse una tesi di routine sui raggi X (E. Fermi, I raggi Röntgen, ibid., pp rifugiati in America, e molti sapevano che una vittoria tedesca sarebbe stata una catastrofe senza pari per la ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] opera fu l'altare maggiore in S. Maria della Vittoria, che fu demolito nel 1833. Sembrò avere un Ludovico Rusconi Sassi and the early eighteenth century architecture in Rome, tesi dott., University Microfilms International, Ann Arbor, MI, 1980, pp. ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Caccia de amorebellissima de Egidio, per i tipi di Vittore e Piero Ravano della Serena a Venezia: egli avrebbe avuto 3.3. "Per l'attribuzione di una caccia d'amore" della tesi di dottorato di ricerca in italianistica, IV ciclo, discussa presso l' ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di Giovan Paolo, che sposò la figlia Maria Vittoria.
Nominato nel 1729 ingegnere della Deputazione del . 813-816; P. D'Antonio, L'opera napoletana di F. F., tesi di dottorato in storia e critica dell'architettura, Università degli studi di Napoli, ...
Leggi Tutto
TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] Ticino che aveva reclutato tra il 1915 e il 1920: Vittorio Arsuffi, Nilo Cova e Mario Ruggenini.
L’adesione di Treccani collezione di dipinti di G. T. degli A. (1912-1961), tesi di dottorato, Università degli studi di Milano, 20 marzo 2014, https:// ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] alto secondo i convincimenti e i canoni personali del padre tesi al sodo e al concreto, senza alcuna reale ispirazione deciso con ogni mezzo a sventare il ritorno in auge di Vittorio Amedeo che gli avrebbe precluso il passo verso il pieno esercizio ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] economia e commercio presso l’Università di Bologna con una tesi su I problemi di politica economica nei 'Promessi Sposi'.
Ferrara era diretta da uno dei figli di Benito Mussolini, Vittorio, ma fu uno dei luoghi di formazione della cultura ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] corti borboniche: alla fine del 1721 l'infanta Anna Maria Vittoria (che non aveva ancora quattro anni, essendo nata il 31 con la regina erano divenuti, a partire dal 1741, sempre più tesi - fu deposto agli inizi di giugno del 1746, ma in base ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] giugno 1922, a pieni voti, con lode e dignità di stampa, con una tesi su La filosofia politica di V. Alfieri, discussa con Solari e pubblicata nel Rivoluzione liberale. La possibilità di una vittoria di Mussolini era stata preventivata e affrontata ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] la "nouvelle religion",ma solo per tradimento, tesi che doveva nascondere ai paesi protestanti la verità sulla Casimiro del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo la vittoria del giovane duca Enrico di Guisa sugli ugonotti presso Dermans ( ...
Leggi Tutto
vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...