GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] della Chiesa di Gaeta - la lite si risolse con la vittoria del vescovo, poiché i servi si rifiutarono di provare la loro che esista solamente questo diploma rende poco probabile la tesi di Deér a proposito dell'esistenza di una dipendenza feudale ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] anche la sua candidatura, ma senza esito. Col pontificato di Innocenzo X i suoi rapporti con la famiglia Barberini (da qualche tempo tesi per l'inimicizia tra questa e i Medici, a cui invece il C. si era sempre più avvicinato) si guastarono al punto ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] maggior parte di loro, esso venne accolto come una vittoria: riconoscendo la necessità dell'emigrazione, il tribunale suggerì comunista italiano (PCI), il L. prese posizione contro la tesi fusionista e, in nome della completa autonomia socialista, in ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Barolo in cui fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la congiura, insieme all’ I, Roma 1972, pp. 1-49. Si vedano inoltre: la tesi di laurea di S. Montanara, Movimenti giacobini e antigiacobini nell’albese, ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] 1887 e in medicina e chirurgia nel 1889. La tesi discussa nel conseguimento della prima laurea, pubblicata a Palermo 1935 il F. fu collocato a riposo per raggiunti limiti di età. Morì a Vittoria, presso Ragusa, il 9 ag. 1939.
Fonti e Bibl.: Necr. in ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] raffigurava assisa a una cattedra, in atto di difendere le tesi. La protezione regale le fruttò l'aggregazione a diverse (Teocrito, Eliodoro, Nonno, Ovidio, Apuleio, Claudiano, Poliziano, Vittoria Colonna, F. Strada) atte a dare forma a una profusa ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] il C., il quale nella sua dissertazione sosteneva la tesi della legittimità e opportunità di tale estrema pena, nonostante le J. Fazy; cosicché quando nel 1846 questi, in seguito alla vittoria dei radicali, giunse al potere, il C. ottenne subito la ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] il rivoluzionario..., p. 141), riuscì ad esporre le tesi antiprotezioniste sull'Avanti!, diretto da Benito Mussolini. Con . scriveva che "il significato vero, intimo, positivo della vittoria fascista che ha spazzato dalla scena i detriti del passato, ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] V[1870], pp. 508 ss.). Si laureò nel 1871 con una tesi sull'ordinamento del Regno di Sicilia nel periodo svevo, tema che successivamente per incarico.
Negli anni immediatamente successivi alla vittoria del concorso la produzione scientifica del D. ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] C., l'esarca Romano, infatti, erano stati estremamente tesi. Romano morì presumibilmente in Italia nella primavera del 596, 599 Papa Gregorio Magno si felicitava con lui per la sua vittoria sugli Slavi. Probabilmente C. nel 598-599 aveva preso parte ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...