OLIVETTI, Roberto
Emilio Renzi
OLIVETTI, Roberto. – Nacque a Torino il 18 marzo 1928, primogenito di Adriano, imprenditore, e di Paola Levi. Seguirono due sorelle, Lidia e Anna.
Dopo la separazione [...] si laureò in statistica metodologica, relatore Francesco Brambilla, con una tesi dal titolo Le misure statistiche nell’efficienza produttiva, riportando la votazione di 99/110.
Sposò nel 1957 Vittoria Berla, da cui si divise nel 1958. Nel 1960 si ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] concorso per il ginnasio inferiore ed ebbe la cattedra a Vittoria in Sicilia, donde ottenne poi il trasferimento a Recanati. filosofia a Roma, dove nel 1921 si laureò discutendo una tesi sul Rosmini (Il valore morale nel Rosmini, Firenze 1921) con ...
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SACCO, Andreina.
Deborah Guazzoni
– Nacque a Torino il 2 febbraio 1904, da Augusto e da Camilla Ferrero. Il padre era professore di scienze naturali e fisica alle scuole superiori.
Nella sua giovinezza [...] Sacco si diplomò con lode nel 1921, con la tesi intitolata La ginnastica ritmica moderna e la sua possibile A. in Gotta; L’ultima giornata allo Stadium della Festa della Vittoria, in La Stampa, 6 novembre 1922; I campionati atletici femminili, ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] cambio del ritorno nella famiglia dell'Osservanza.
Pur ostacolato da Vittoria Colonna e da Ochino, L. ottenne da Paolo III la Asti, eletto l'anno prima, e appoggiava in tal modo le tesi dei novatori. Il nuovo capitolo, così, confermò il precedente e ...
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MORERA, Giacinto
Clara Silvia Roero
MORERA, Giacinto. – Nacque a Novara il 18 luglio 1856 da Giacomo e da Vittoria Unico, in una famiglia di ricchi commercianti.
Iscritto nel 1875 alla R. Scuola d’applicazione [...] Faà di Bruno, D’Ovidio e Siacci alla sezione di matematica della Scuola di magistero. Si laureò il 10 luglio 1879 presentando la tesi Sul moto di un punto attratto da due centri fissi, redatta sotto la guida di Siacci, e discutendo temi di meccanica ...
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NEGROTTO CAMBIASO, Lazzaro
Guido Levi
– Nacque a Genova il 28 dicembre 1823 da Pietro e da Caterina Rivarola.
Di famiglia patrizia, con il titolo di marchese, sposò Teresa, dei marchesi Pallavicino, [...] . Così, nel biennio 1875-76 si distinse nella vittoriosa battaglia per l’istituzione di depositi franchi nelle principali con gli ambienti industriali genovesi e confutando con energia le tesi di coloro che ritenevano che ciò avrebbe favorito il ...
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CASTELLI, Gaudio
Giuseppe Gangemi
Nacque a Terni circa il 1577 da una delle più ragguardevoli famiglie della nobiltà locale che aveva numerosi possedimenti in Umbria e in Sabina: il padre era il marchese [...] Giovanni Battista, la madre Vittoria Podiani, signora di Piediluco, discendente da antica nobiltà abruzzese.
Le non molte suoi amministrati, nel marzo 1626 (cfr. Bonini).
Tesi e argomentazioni sono continuamente confortate con citazioni di autori sia ...
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BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] segretario della amera del lavoro di Ravenna. Dopo la vittoria della sinistra rivoluzionaria al ongresso di Reggio Emilia (1912), del B. non fu però mai molto intensa. La sua tesi, affermata anche alla Camera nella dichiarazione di voto contro l' ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] . 815), in cui il B. riprende strumentalmente l'antica tesi curialistica dell'utrumque gladium al fine di secondare alcune direttive politiche della letteratura encomiastica fiorita in seguito alla vittoria di Lepanto.
Il B., che aveva abbracciato ...
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BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] di Torino, dove divenne amico del botanico G. B. Balbis, e nel 1811 si laureò con una tesi sulle specie medicinali indigene del Piemonte: Specimen medicum, nonnullas indigenas stirpes continens exoticis succedaneas, pubblicata a Torino nello ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...