CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] a fundamentis della chiesetta normanna di S. Maria della Vittoria, nel quartiere della Kalsa, presso le mura della cittadella indiretti e di opinabile interpretazione, e si è avanzata la tesi che la fabbrica sia sorta dopo il 1502e compiuta intorno al ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] Roma dove conseguì la laurea in giurisprudenza con una tesi di diritto delle colonie in cui sosteneva l'importanza di Lione, in Nuova Antol., 1°marzo 1925, pp. 3-15; La "Vittoria" di Brexia, in Emporium, LXV (1927)., pp. 269-271; Nel centenario ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] Wilhelm Schlegel nel 1808 e tradotto dal Gherardini, dal francese, nel 1817.
Il B. polemizza nell'opera con le tesi dello Schlegel, escludendo l'antitesi tra classico e romantico e fondando sul "sentimento pubblico" il criterio di valutazione dell ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] e a prescindere dalla storia dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è metodo di ricerca; di non far servire i fatti a nessuna tesi, né religiosa ne politica, né sociale; di non ammettere altra ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] . Le vicende della lotta, che si concluse nel 626 con la vittoria di A., non ci sono purtroppo note; come non ci sono cattolici dell'Italia settentrionale, l'occasione per tornare alle tesi dello scisma dei Tre Capitoli da poco abbandonate. All' ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] mondiale, egli si laureò il 20 giugno 1920 discutendo una tesi su Tacito (poi pubblicata con il titolo Le idee politiche, prosaico, Ammiano Marcellino, la Civitas Dei, Ugo di S. Vittore, Marco Valerio, Pontano, e fu lettore attento di Huizinga, di ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] un suo telegramma di augurio, firmato con lo pseudonimo Vittorio Neri, apparve sul primo numero del Popolo d'Italia. , espose al consiglio nazionale del partito (3 agosto) la tesi del gruppo emiliano: eliminare le cause profonde del disordine anziché ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] una tassa sostitutiva della procreazione (la tesi fu pubblicata postuma per volere di Benito , Nobiltà eroica. F. P. d. C., in La Grande Guerra. Dall’intervento alla vittoria mutilata, a cura di M. Isnenghi - D. Ceschin, Torino 2008, pp. 525-534 ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] nel 1892 all'Accademia scientifica letteraria di Brera con una tesi su Pier Candido Decembri e l'umanesimo in Lombardia, flotta (Milano 1916), L'Inghilterra e i suoi critici (Milano 1917), La vittoria e il mare (s.l. né d.: ma Milano dopo il 1918). ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] a Venezia dove compose un nuovo dramma storico, Vittoria Accoramboni, la cui rappresentazione segnò tuttavia un notevole in Strenna italiana, Milano 1867), idilli campagnuoli a tesi (Innocenza campagnuola,ibid., Milano 1871); rievocazioni di storia ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...