Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] di Acquasparta predicando avanti al papa e alla sua corte sosteneva la tesi che "egli solo è sovrano temporale e spirituale al di sopra di 1294), B. non ottenne che una mezza e molto tarda vittoria (1302). Il suo tentativo d'imporre come re d'Ungheria ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] ambigua di quel decreto lasciava adito a una ripresa della tesi del referendum, la quale si rinvigorì e prevalse poi Quel decreto infatti, mentre stabiliva che, in caso di vittoria della forma repubblicana nel referendum, la Costituente procedesse all ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] alla legge positiva (statutory law) del Parlamento. La tesi di Sir Coke, secondo cui i giudici inglesi erano quanto ciò possa apparire paradossale, dalla vittoria del diritto naturale scaturì, di fatto, la vittoria del suo contrapposto: il diritto ...
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Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] altre spiegazioni del fenomeno, le quali esulano dalla rassicurante tesi secondo cui sarebbe proprio questo tipo di regime a rendere anche se non si prestano ai fini di una vittoria in senso militare, possono essere impiegate contro la popolazione ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] in stato di accusa e far ascoltare al mondo intero le loro tesi.
La formazione di blocchi - o continentali, su base geografica, la seconda guerra mondiale confermerà questa lezione.
La vittoria dell'Intesa sugli Imperi centrali e le disposizioni dei ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] mea. È tal rapporto che non può finire se non con la vittoria dell'uno sull'altro. Per quanto varie e multiformi siano le direzioni permesso l'uso di lacrimogeni ed erbicidi. Prevalse una tesi più restrittiva e il governo americano ottenne nel 1975 ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] precedentemente diversi centri di potere 'si facevano la guerra', la vittoria di uno di quei centri ha posto fine a questa manifestazione sovranità.Per esempio, nel Federalist si sostiene la tesi che la sovranità sia divisibile e che la costituzione ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Enea Silvio fu mandato a Roma, a cogliere gli allori della vittoria della linea da lui perseguita. Il 7 gennaio 1447, con un rapporti fra l'Asburgo e la Sede apostolica si fecero tesi. Niccolò V, che perseguiva una politica di neutralità papale ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] teologo potrebbe aggiungere che, in questo processo, anche la tesi ‛umanistica' è stata del pari controllata e falsificata. In realtà, che ordina la realtà cosi da esprimerne il senso la vittoria del bene sul male nell'esistenza; e che, se adottata, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Francia Charles Gide (1847-1932). Questi espresse le sue tesi in un'intensa attività pubblicistica, che gli conferì grande La lunga polemica sul neutralismo si era chiusa con la sostanziale vittoria di Gide, che fondò nel 1921 la "Revue des études ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...