CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] , ibid. 1888).
La forte carica di novità delle sue tesi, unita ad un gusto spiccatissimo per la polemica e l'aggressione i commissari non gli valse comunque, neppure stavolta, la vittoria, ma soltanto l'eleggibilità, sulla base della quale, nel ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] evitò di essere colpito dalla scomunica che, dopo la vittoria ghibellina a Montaperti (1260), il papa Urbano IV Gobbini, Il memoriale di Dino de’ Marzi, mercante senese, dal 1395 al 1427, tesi di laurea, Università di Siena, a.a. 1980-81; A. Lisini, L ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] del Riccobono, nell'aver collaborato cioè alla definitiva vittoria di quella che veniva intesa allora come una crociata quali egli intende impostare il discorso di difesa delle tesi riccoboniane: da una parte un organico ripensamento dell'evoluzione ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Barolo in cui fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la congiura, insieme all’ I, Roma 1972, pp. 1-49. Si vedano inoltre: la tesi di laurea di S. Montanara, Movimenti giacobini e antigiacobini nell’albese, ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] V[1870], pp. 508 ss.). Si laureò nel 1871 con una tesi sull'ordinamento del Regno di Sicilia nel periodo svevo, tema che successivamente per incarico.
Negli anni immediatamente successivi alla vittoria del concorso la produzione scientifica del D. ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] e concluse che gli imputati potevano eventualmente essere perseguiti con pene disciplinari. La sua tesi prevalse e gli imputati evitarono la pena capitale.La vittoria gli procurò fama di liberale, ciò che non gli impedì di essere nominato con ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] Firenze 1936, pp. 389-418) in cui sostenne la tesi che il regime concordatario veniva a costituire un ordinamento autonomo nei della Chiesa (Padova 1935), che gli valse la vittoria al concorso per ordinario in diritto ecclesiastico nell'università ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...