DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] Turchi manifestata in più modi erano alla base dei rapporti tesi tra la Santa Sede e il trono polacco; su impresa era notevolmente diminuito. Di lì a poco, la memorabile vittoria della flotta cristiana a Lepanto sembrò rendere superflua l'adesione ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] delle Donne in due parti diviso. Opera d'un Accademico Intronato,che attirò subito l'attenzione per l'originalità delle tesi esposte e per la spregiudicatezza di certe affermazioni. Intorno al libro e al suo autore si accesero numerose polemiche e ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] per le grandi capacità oratorie. che gli valsero la vittoria in numerose competizioni.
Terminati gli studi teologici e presi Lugduni 1611.
In quest'opera discusse a fondo le tesi di coloro che ritenevano la volontà umana fisicamente predeterminata da ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] cambio del ritorno nella famiglia dell'Osservanza.
Pur ostacolato da Vittoria Colonna e da Ochino, L. ottenne da Paolo III la Asti, eletto l'anno prima, e appoggiava in tal modo le tesi dei novatori. Il nuovo capitolo, così, confermò il precedente e ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] . 815), in cui il B. riprende strumentalmente l'antica tesi curialistica dell'utrumque gladium al fine di secondare alcune direttive politiche della letteratura encomiastica fiorita in seguito alla vittoria di Lepanto.
Il B., che aveva abbracciato ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...