Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] una sorta di parafulmine nelle crisi interne. Dopo la vittoria definitiva della reconquista, nel 1212, essi vennero considerati a impulso agli antisemiti, che continuano a sostenere la loro tesi di fondo, formulata nel 1879 da Heinrich von Treitschke ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] rottura irreparabile con la Francia - rimase fedele anche dopo il vittorioso scontro del 30 aprile sotto le mura di Roma; così destinato all'insuccesso; mentre in chiara contrapposizione con la tesi del "credito gratuito" o a buon mercato del Proudhon ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , Venezia 1819), in cui il M. confutò la tesi che i testamenti fossero conseguenza del diritto naturale e non che l'anno prima aveva portato la Anti-Corn Law League alla vittoria, ottenendo l'abolizione del dazio sul grano. Nata come una battaglia ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] I rapporti fra l'E. e Giulio II continuarono ad essere tesi e fu probabilmente per questa ragione che il cardinale decise di 1 nel dicembre del 1514, seguita l'anno successivo dalla vittoria francese a Marignano, diede inizio ad un secondo periodo ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] alle tendenze positivistiche. Laureatosi nel 1877 con una tesi su La teorica dell'imputabilità e la negazione S.Cibbrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, II-V, VII,Napoli 1939; B. Cassinelli, L'opera ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] concreto di operosità e di energia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro un "ingiusto" assalto proletario respinto e quanto privi di una logica che non fosse quella della tesi che l'autore si proponeva di dimostrare.
La stessa attività ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] 'Italia per rendere più sollecita e decisiva la vittoria dell'Intesa.
Nel dicembre 1914 il Fascio rivoluzionario primi nei secondi. L'adesione del B. a questa seconda tesi rispondeva non solo a certe preoccupaziomi politiche (garantire al futuro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] speranza di libertà nutrita dagli italiani del tempo di fronte alla vittoria dei Franchi sui Longobardi loro dominatori:
Il forte si mesce e in modo più specifico di Adriano I, respingendo la tesi di quanti li accusavano di aver aperto le porte dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] discorso alla Camera del 1864 De Sanctis aveva argomentato una tesi più radicale del cavouriano «libera Chiesa in libero Stato dalla prevalenza politica della Prussia in Europa, sancita dalla vittoria del 1870 sulla Francia, ma prima ancora da quella ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] d'una feudalità agrario-equestre.
Il 1914 apparve, strana tesi di laurea e singolarissimo unicum negli studi d'allora (vuoi potrei collaborare alla Rivista:entusiastico per fede, per volontà di vittoria. Vedo e sento tutto il bene che può derivare da ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...