CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] da Napoli nel 1637, i rapporti del C. continuarono ad essere tesi anche con il successore duca di Medina de Las Torres. Svariate al contributo militare e personale offerto dal baronaggio per la vittoria della causa regia. Il C. è, tra gli scrittori ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] in Toscana: ma la prova addotta a sostegno di questa tesi - un atto di fideiussione del 1297 per un prestito di attacco congiunto contro Firenze il D., per guadagnarsi il merito della vittoria, volle assalire la città, il giorno dopo, anche se con ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] e non certo da un soggetto unico. Era una tesi abbastanza vicina a quella delle forze politiche e intellettuali entrati in un clima generale in cui la concezione della vittoria era divenuta per tutti inseparabile dall’idea della pressoché totale ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , per il gusto del dibattito e, pur sostenendo la tesi errata, ha poetato meglio di Luchetto.
Il resto della Magno e di Alfonso X il Saggio, vero speculum, mirail, vittorioso sugli Arabi e strenuo orditore di trame espansionistiche. Oggi, egli ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ), al quale imputava la svalutazione dell'intervento e della vittoria, ma - rieletto alla Camera nel novembre del 1919 dal tradizioni, Milano 1938, in netta ma rispettosa polemica con le tesi enunciate da J. Evola in Imperialismo pagano), del Nuovo ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] congresso agrario (Bologna, 23.25 apr. 1911). Alla tesi moderata di "collaborazione di classe" e di contenimento della del Carrara, e Po.d.g. approvato al congresso rappresenta una vittoria di tale linea "oltranzista".
Dietro la guida del D. e di ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] a Venezia, "o che così lui fingesse di credere". La vittoria fu rapida e schiacciante, con gravi danni in uomini e navi che un provvedimento tanto rigoroso avrebbe smentito implicitamente la tesi ufficiale d'un incidente involontario. Del resto ci ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] sondaggi sulla politica di Vittorio Amedeo II. Il 31 agosto 1939 sposò la marchesa Vittoria Torrigiani Malaspina, conosciuta , e prendendone a volte nettamente le distanze, le proprie tesi e i propri indirizzi di studio. Così, per le indagini ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] del diritto, con G. Del Vecchio, discutendo una tesi sul "Concetto di nazione e il principio di nazionalità". l'avrebbero fatta, e che non vi sarebbero state interferenze di sorta" (Vittoria, Il Pci, le riviste e l'amicizia, p. 865), accettò l ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] subito rinunciò.
Nata la seconda Repubblica Cisalpina a seguito della vittoria di Napoleone Bonaparte a Marengo, il L. lasciò la i suoi superiori, a cui parve di cogliere nelle tesi espresse in quelle pagine una reale ed effettiva presa di ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...