MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] nel giugno 1443 Galeazzo Marescotti liberò Bentivoglio e la loro vittoria sulle milizie del Piccinino portarono il 20 agosto alla e l'intransigenza con cui vi aveva sostenuto le proprie tesi gli avevano dato all'interno del Collegio una tale ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] aiutante generale e segretario particolare del generale Vittorio Amedeo Sallier de la Tour, il comandante 1845 attraverso le lettere di Carlo Alberto a E. P. di V., tesi di laurea, relatore N. Nada, Università degli studi di Torino, facoltà di ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] a dichiarare la guerra contro Filippo II. La vittoria sarebbe stata certa e poco costosa, diceva, se Anche se la recente storiografia sull'Armada ha reso insostenibile la tesi che la flotta spagnola, attaccata da brulotti inglesi nella rada di ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] dei concittadini al provveditore Leonardo Foscarini per la recente vittoria sui Turchi.
All'attività di storico il D. della città di Traù il D. intese in ogni modo confutare la tesi del Lucio per cui la città sarebbe stata presa dai Veneziani a forza ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] , il C. diresse la campagna che portò alla vittoria del liberale P. Orsi, sostenuto dai nazionalisti veneziani su di lui una taglia. Nel dopoguerra continuò ad aderire alle tesi nazionalistiche; parlando al convegno di Venezia nel sett. 1918 (di cui ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] della Chiesa di Gaeta - la lite si risolse con la vittoria del vescovo, poiché i servi si rifiutarono di provare la loro che esista solamente questo diploma rende poco probabile la tesi di Deér a proposito dell'esistenza di una dipendenza feudale ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] maggior parte di loro, esso venne accolto come una vittoria: riconoscendo la necessità dell'emigrazione, il tribunale suggerì comunista italiano (PCI), il L. prese posizione contro la tesi fusionista e, in nome della completa autonomia socialista, in ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Barolo in cui fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la congiura, insieme all’ I, Roma 1972, pp. 1-49. Si vedano inoltre: la tesi di laurea di S. Montanara, Movimenti giacobini e antigiacobini nell’albese, ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] il C., il quale nella sua dissertazione sosteneva la tesi della legittimità e opportunità di tale estrema pena, nonostante le J. Fazy; cosicché quando nel 1846 questi, in seguito alla vittoria dei radicali, giunse al potere, il C. ottenne subito la ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] il rivoluzionario..., p. 141), riuscì ad esporre le tesi antiprotezioniste sull'Avanti!, diretto da Benito Mussolini. Con . scriveva che "il significato vero, intimo, positivo della vittoria fascista che ha spazzato dalla scena i detriti del passato, ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...