CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] suoi occhi di non aver aderito del tutto alle tesi tedesche nelle recenti vicende internazionali, specialmente nella conferenza la Camera annullò il responso delle urne, che assegnava la vittoria a Costa, per proclamare deputato il C., dopo un'altra ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] a una grande manifestazione di giubilo per la vittoria franco-piemontese a Montebello.
Sulle condizioni della con leggi nuove. In questo senso condivideva con i mazziniani la tesi dell'urgenza di proclamare Roma capitale e di dare inizio alla nuova ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] ducati.
I rapporti fra il M. e lo zio materno rimasero tesi anche in seguito: nel 1456 Spinetta si lamentò con il duca di scontro aperto presso "Segalara", che si concluse con la vittoria dei Sarzanesi sui Fosdinovesi.
A causa di questi contrasti, ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] precedente degli attacchi bizantini degli anni 584-590, tesi a minacciare la esistenza stessa del regno longobardo.
Forse la parte nordorientale dell'Italia tenuta dai Bizantini. Le sue vittorie in quella zona spinsero Grasulfo I, duca del Friuli, ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] nel giugno 1443 Galeazzo Marescotti liberò Bentivoglio e la loro vittoria sulle milizie del Piccinino portarono il 20 agosto alla e l'intransigenza con cui vi aveva sostenuto le proprie tesi gli avevano dato all'interno del Collegio una tale ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] aiutante generale e segretario particolare del generale Vittorio Amedeo Sallier de la Tour, il comandante 1845 attraverso le lettere di Carlo Alberto a E. P. di V., tesi di laurea, relatore N. Nada, Università degli studi di Torino, facoltà di ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] a dichiarare la guerra contro Filippo II. La vittoria sarebbe stata certa e poco costosa, diceva, se Anche se la recente storiografia sull'Armada ha reso insostenibile la tesi che la flotta spagnola, attaccata da brulotti inglesi nella rada di ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] dei concittadini al provveditore Leonardo Foscarini per la recente vittoria sui Turchi.
All'attività di storico il D. della città di Traù il D. intese in ogni modo confutare la tesi del Lucio per cui la città sarebbe stata presa dai Veneziani a forza ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] , il C. diresse la campagna che portò alla vittoria del liberale P. Orsi, sostenuto dai nazionalisti veneziani su di lui una taglia. Nel dopoguerra continuò ad aderire alle tesi nazionalistiche; parlando al convegno di Venezia nel sett. 1918 (di cui ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] della Chiesa di Gaeta - la lite si risolse con la vittoria del vescovo, poiché i servi si rifiutarono di provare la loro che esista solamente questo diploma rende poco probabile la tesi di Deér a proposito dell'esistenza di una dipendenza feudale ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...