Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della realizzazione del disegno salvifico di Dio, il tempo della vittoria di Cristo e della missione della Chiesa per tutte le diversa da quella degli altri esseri umani. La sua tesi fondamentale era che, dopo l'unione realizzatasi nell'incarnazione, ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] Con Madhva (1197-1276) si afferma invece la tesi di un dualismo ontologico fondato sul riconoscimento dell' ostacolo che tiene l'uomo prigioniero della māyā e additò nella vittoria sulla propria individualità la forza che consente di realizzare una ‛ ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] di qui è partita la ripulsa e condanna ufficiale di tesi ardite della pubblicistica e scienza egiziana, come quella sostenuta dallo 'universalismo, che poi percorse sino in fondo nel suo vittorioso cammino. Ma in età moderna le vicende storiche dei ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] è pronto per il giorno della battaglia,/ ma al Signore appartiene la vittoria" (21, 31). "La mente dell'uomo pensa molto alla sua non è evidente in questa vita. Giobbe sosteneva la stessa tesi in relazione al rapporto fra virtù e felicità e fra ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] teologo potrebbe aggiungere che, in questo processo, anche la tesi ‛umanistica' è stata del pari controllata e falsificata. In realtà, che ordina la realtà cosi da esprimerne il senso la vittoria del bene sul male nell'esistenza; e che, se adottata, ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Nel giugno del 1948 consegue a Roma il dottorato con una tesi sulla Doctrina de fide apud sanctum Joannem a Cruce.
Nel convinzione: che, cioè, anche in questa dimensione universale, la vittoria, se verrà, sarà riportata da Maria. Cristo vincerà per ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] ’Inquisizione, prenderanno la via di Ginevra67. Ma la vittoria di Carlo V sulla lega di Smalcalda (1547) ’Uffizio. Il controllo delle coscienze nella Lucca del secolo di ferro, tesi di perfezionamento, Scuola Normale Superiore Pisa, a.a. 2008-2009.
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] della terra promessa assume l'aspetto di una vittoria militare romana.L'uso di dare enfasi all' un ciclo della vita di s. Pietro allo scopo di sostenere la tesi secondo cui il principe degli apostoli sarebbe sbarcato esattamente in quel luogo. ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] . l'11 febbraio del 1932, riferiti in dettaglio a Vittorio Emanuele III: nel corso di esso il papa si era incremento del cappellanato militarizzato, ecc.) non può che accogliersi la tesi di De Felice sulla crisi dei rapporti papato-fascismo emersa nel ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] del nuovo patto) intesa come sposa dell'agnello vittorioso; nell'immagine di Cristo in trono e in . Mauck, The Apocalypse Frescoes of the Baptistery in Novara, Italy (tesi), Tulane Univ. 1975; Beati in Apocalipsin libri duodecim. Codex Gerundensis ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...