FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] II) e alle premure sin eccessive della contessa Vittoria Tortora Ranuccio Santinelli, moglie del maggio.rdomo M. P. Terzi, Una vicenda ... seicentesca: ... Micanzio e... Carleton..., tesi di laurea, Fac. di lett., Univ. di Venezia, anno acc. 1978-79 ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] il socialismo, accusato di aver favorito la vittoria del Napoleonide sia con le paure suscitate nei 1979; G. Monsagrati, A proposito di una recente biografia di G. F.: vecchie tesi e nuove ricerche, in Rass. stor. del Risorg., LXVII (1980), pp. 259- ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] rottura irreparabile con la Francia - rimase fedele anche dopo il vittorioso scontro del 30 aprile sotto le mura di Roma; così destinato all'insuccesso; mentre in chiara contrapposizione con la tesi del "credito gratuito" o a buon mercato del Proudhon ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , Venezia 1819), in cui il M. confutò la tesi che i testamenti fossero conseguenza del diritto naturale e non che l'anno prima aveva portato la Anti-Corn Law League alla vittoria, ottenendo l'abolizione del dazio sul grano. Nata come una battaglia ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] I rapporti fra l'E. e Giulio II continuarono ad essere tesi e fu probabilmente per questa ragione che il cardinale decise di 1 nel dicembre del 1514, seguita l'anno successivo dalla vittoria francese a Marignano, diede inizio ad un secondo periodo ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] alle tendenze positivistiche. Laureatosi nel 1877 con una tesi su La teorica dell'imputabilità e la negazione S.Cibbrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, II-V, VII,Napoli 1939; B. Cassinelli, L'opera ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] concreto di operosità e di energia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro un "ingiusto" assalto proletario respinto e quanto privi di una logica che non fosse quella della tesi che l'autore si proponeva di dimostrare.
La stessa attività ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] 'Italia per rendere più sollecita e decisiva la vittoria dell'Intesa.
Nel dicembre 1914 il Fascio rivoluzionario primi nei secondi. L'adesione del B. a questa seconda tesi rispondeva non solo a certe preoccupaziomi politiche (garantire al futuro ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] d'una feudalità agrario-equestre.
Il 1914 apparve, strana tesi di laurea e singolarissimo unicum negli studi d'allora (vuoi potrei collaborare alla Rivista:entusiastico per fede, per volontà di vittoria. Vedo e sento tutto il bene che può derivare da ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] quando, in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da respingere sostanzialmente è la tesi secondo cui l'atteggiamento acquiescente del C. avrebbe almeno evitato una possibile rottura delle relazioni diplomatiche. Egli ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...