Scultore, nato a Faenza il 29 settembre 1886. Fece le sue prime esperienze artistiche nella città natale, presso Domenico Baccarini. Nel 1905 andò a Firenze, dove frequentò la scuola dello scultore Augusto [...] o funerarî, sono a Faenza, a Savignano di Romagna, a Porretta, a Fusignano, a Ravenna, a Milano, a Roma. Per il Vittoriano modellò la statua della Insurrezione. Degne di particolare ricordo sono le sue opere Brezza, Eva, il ritratto di Federigo Tozzi ...
Leggi Tutto
KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] , Un grande architetto: G. K., in La Tribuna, 16 maggio 1910, p. 3; D. Angeli, Di G. K. e del monumento a Vittorio Emanuele II, in Il Marzocco, 22 maggio 1910, p. 3; P. Piacentini, Commemorazione del socio architetto G. K., in AACAR. Annuario MCMVIII ...
Leggi Tutto
Abbreviazione dell’inglese high technology, usata per indicare prodotti realizzati con tecnologie avanzate e innovative.
Le origini dell’architettura h. possono essere ricercate nelle opere di ingegneria [...] a Swindon di N. Foster e R. Rogers (all’epoca associati all’interno dello studio Team 4) e ampliamento del vittoriano International Students’ Club a Londra di N. Grimshaw, entrambi del 1967. Eredi della tradizione moderna e, in particolare, del ...
Leggi Tutto
FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] , che sposò nel 1925. Nel 1922 partecipò al concorso per le statue allegoriche delle città redente Trento e Trieste, per il Vittoriano a Roma. Nel 1923 e nel 1925 partecipò alla seconda e terza Biennale romana; sempre nel 1925 prese parte alla mostra ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] (1886) e per le nuove porte bronzee da collocarsi in S. Maria del Fiore a Firenze (1887).
Il concorso per il Vittoriano era valso più di tutti a sancire una sostanziale svolta nell'attività del M., a seguito della quale si consacrò artista affermato ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Exeter, New Hampshire, 1942). Il suo primo successo internazionale, The world according to Garp (1978; trad. it. 1979), si segnala per l'intensità di una vis comica che trova [...] The cider house rules (1985; trad. it. 1985), romanzo in cui prevale l'intento parodistico nei confronti del modello narrativo vittoriano. Di grande potenza emotiva Prayer for owen meany (1989; trad. it. Preghiera per un amico, 1989). Della sua ...
Leggi Tutto
POOLE, Paul Falconer
Arthur Popham
Pittore, nato a Bristol il 28 dicembre 1807, morto a Londra il 22 settembre 1879. Fece studî scarsi; recatosi a Londra, vi espose nel 1830 alla Royal Academy e in [...] vi è drammatica e il colore vivace. Però il P. si dedicò anche al genere sentimentale, caro al pubblico vittoriano. Suoi quadri si trovano nel Victoria and Albert Museum e nella Tate Gallery.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVII ...
Leggi Tutto
Romanziere inglese (Newquay 1911 - Perranarworthal 1993). Dominato da un senso quasi shakespeariano della tragedia umana, G. presenta una vasta gamma di caratterizzazioni con immediatezza e vigore, in [...] selvaggio di un gruppo di ragazzi inglesi naufragati in un'isola deserta, è stato visto come una trasposizione negativa del vittoriano e ottimistico Coral island (1858) di R. M. Ballantyne. Allo stesso modo The inheritors (1955), dove è descritta la ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] la prima fase del restauro e di allestire un percorso di visita all'interno del monumento. Così il 4 novembre 2000 il Vittoriano, che era stato chiuso nel 1969 dopo lo scoppio di un ordigno e da allora era rimasto inaccessibile, è stato riaperto al ...
Leggi Tutto
CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] opposizione al regime, che si concretò inizialmente nei legami stretti con un gruppo di antifascisti settentrionali (Attinelli, Vittoriano Massolo, Davide Turrone, Biglieri ed altri). Con essi formò un gruppo omogeneo per orientamento ideologico, più ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
vittore
vittóre s. m. [dal lat. victor -oris, der. di vincĕre, part. pass. victus]. – Forma poet. e rara per vincitore: Volgerà il sol non pure anni ma lustri E secoli, vittor d’ogni cerebro (Petrarca). ◆ Meno raro il femm. vittrice (v.),...