FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] , che sposò nel 1925. Nel 1922 partecipò al concorso per le statue allegoriche delle città redente Trento e Trieste, per il Vittoriano a Roma. Nel 1923 e nel 1925 partecipò alla seconda e terza Biennale romana; sempre nel 1925 prese parte alla mostra ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] (1886) e per le nuove porte bronzee da collocarsi in S. Maria del Fiore a Firenze (1887).
Il concorso per il Vittoriano era valso più di tutti a sancire una sostanziale svolta nell'attività del M., a seguito della quale si consacrò artista affermato ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] 1893 la Politica, una delle due statue simboliche in pietra sull'accesso alla Galleria delle bandiere nel prospetto di sinistra del Vittoriano (ill. in Sapori, tav. L), che si inserisce in pieno nell'architettura del Sacconi il quale ne aveva dato l ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] Legge, il Valore, la Pace, l'Unione, composizioni tutte di larga fattura, ma improntate a fredda retorica celebrativa; sempre nel Vittoriano, per la cripta, realizzata da A. Brasini (1934), egli preparò i disegni per i mosaici, tra i quali spicca un ...
Leggi Tutto
orientalismo
La tendenza artistico-letteraria e la corrente di studi e ricerche nati, nei secc. 18° e 19°, dal contatto della cultura europea con le culture e le tradizioni dei Paesi orientali, ossia [...] europeo, come ha denunziato in un saggio famoso il critico palestinese E. Said. Di questo è esempio il romanzo inglese vittoriano Confession of a Thug, di P. Meadows Taylor (1839), creatore di una leggenda intorno ai banditi di alcune zone rurali ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] Villa Lubin. Sede del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, Roma 2002, pp. 17-19, 26 s., 29, 39, 41, 118; Il Vittoriano nascosto, con testi di M.R. Coppola, A. Morabito, M. Placidi, a cura di F. Galloni, Roma 2005, p. 39; P. Portoghesi - R ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] d'Italia, 3 nov. 1908; S. Bargellini, C. F., in La Tribuna, 1° nov. 1908; A. Calza, Le quadrighe per il monumento a Vittorio Emanuele, in L'Elustraz. ital., 8 nov. 1908, p. 440; E. Amicucci, Lo scultore C. F., in Il Secolo XX, VIII (1909), pp ...
Leggi Tutto
FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] il trasporto dei blocchi e dei manufatti lapidei, sia al grande incremento edilizio della capitale (Vittoriano, sinagoga, ponte Margherita, ponte Vittorio Emanuele, palazzo di giustizia, ecc.), per il quale il marmo bianco fu usato con profusione ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Campobasso 1935 - Roma 2012). È stato prof. all'Accademia di belle arti di Roma. Influenzato inizialmente da C. Cagli e G. Novelli, si è volto poi a uno sperimentalismo che, [...] della Besana, a Milano (1973); inoltre tra le mostre personali vanno ricordate Metacrilati (2001), al Complesso del Vittoriano a Roma e, più recentemente, Relazioni pericolose (2012), alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Ha realizzato ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] subito apprezzate e acquistate dalla regina, nel 1907 vinse il concorso per la statua Piemonte per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma; la scultura, rappresentante una donna in fiero atteggiamento, si adegua fedelmente agli intenti sonoramente ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
vittore
vittóre s. m. [dal lat. victor -oris, der. di vincĕre, part. pass. victus]. – Forma poet. e rara per vincitore: Volgerà il sol non pure anni ma lustri E secoli, vittor d’ogni cerebro (Petrarca). ◆ Meno raro il femm. vittrice (v.),...