POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] 1910, pp. 47, 66; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del monumento nazionale a Vittorio Emanuele II, Roma 1911, pp. 181-203; M. Sarfatti, L’Italie à l’Exposition internationale des arts décoratifs et industriels ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] del corpo d'armata d'assalto, cioè degli arditi. In tale veste il G. giocò un ruolo di rilievo nella battaglia di Vittorio Veneto. Nei giorni dell'attacco finale, anzi, da E. Caviglia (8ª armata) gli fu affidato il comando anche dell'VIII corpo d ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] e il 1897, rinnovò e superò il successo del Franco tiratore. Partecipò al concorso per le sculture delle Regioni nel Vittoriano (12 dic. 1906) ed eseguì la Lombardia. Negli ultimi anni di attività eseguì e donò all'Accademia di Brera il monumento ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] artistica dei due - del differente contestostorico in cui operarono e che conferì loro un diverso grado di credibilità: l'impero vittoriano da un lato, l'impero di Mussolini dall'altro).
Nel 1932 il C. tornò alla Gazzetta del popolo, ove sarebbe ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] 1907, pp. 77, 79, 123). Membro di numerose giurie, il F. fece parte anche della conimissione di concorso per il Vittoriano a Roma, vinto dal suo allievo Giuseppe Sacconi (lo stesso F. eseguì per il monumento un rilievo raffigurante il Piceno). Fra i ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] di quello liberale (U. Zanotti Bianco) e adibendo la sede dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano ("il Vittoriano") a luogo di rifugio per i perseguitati politici e di incontro tra gli esponenti della Resistenza. Dopo la Liberazione fu ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] cuspide) e, in collaborazione con C. Zocchi, gli Angeli vincitori e i ribelli (sguancio). Lavorò ai progetti per i monumenti a Vittorio Emanuele II di Milano e Roma, concorrendo per quest'ultimo nel 1881 insieme con E. Ximenes. Pochi mesi dopo gli fu ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] in città europee, dove ebbe modo di allargare la cerchia degli acquirenti. In Gran Bretagna entrò in contatto con il pittore vittoriano F. Leighton e con il poeta A. Tennyson, al quale si ispirò per la realizzazione di due piccole tele - Enoc Arden ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] in extremis alla integrale demolizione, prevista dal piano regolatore in quanto situato sull’area interessata dalla costruzione del Vittoriano, grazie alla tardiva ma non inefficace mobilitazione della stampa, nell’agosto 1910.
Tra il 1910 e il 1913 ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] sua raccolta, la donò al Comune di Roma, che gli mise a disposizione un'area formante un piccolo isolato tra il corso Vittorio, via del Consolato e via Paola, ove egli fece costruire, a sue spese, dall'architetto G. Koch, l'edificio che accolse la ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
vittore
vittóre s. m. [dal lat. victor -oris, der. di vincĕre, part. pass. victus]. – Forma poet. e rara per vincitore: Volgerà il sol non pure anni ma lustri E secoli, vittor d’ogni cerebro (Petrarca). ◆ Meno raro il femm. vittrice (v.),...