Denominazione del monumento a Vittorio Emanuele II eretto a Roma, sul fianco del Campidoglio (1885-1911) su disegno di G. Sacconi per celebrare l'unità d'Italia. È costituito da una larga scalinata, che [...] lavoro e dell'amor patrio sono di A. Zanelli); sovrasta, al centro, la statua equestre, di bronzo dorato, di Vittorio Emanuele II, opera di E. Chiaradia; un ampio porticato corona il complesso, che, nonostante alcuni pregevoli particolari e una certa ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] la prima fase del restauro e di allestire un percorso di visita all'interno del monumento. Così il 4 novembre 2000 il Vittoriano, che era stato chiuso nel 1969 dopo lo scoppio di un ordigno e da allora era rimasto inaccessibile, è stato riaperto al ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] opposizione al regime, che si concretò inizialmente nei legami stretti con un gruppo di antifascisti settentrionali (Attinelli, Vittoriano Massolo, Davide Turrone, Biglieri ed altri). Con essi formò un gruppo omogeneo per orientamento ideologico, più ...
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Città dell’Australia sud-orientale (76.678 ab. nel 2007; 3.900.000 ab. nel 2008, considerando l’intera agglomerazione urbana), nella parte più interna della Baia di Port Phillip, che si apre sullo Stretto [...] un’università, M. è una delle più belle e attive città dell’emisfero australe. Ricca soprattutto di costruzioni di stile vittoriano, tra 20° e 21° sec. si è arricchita di parchi ed edifici di grande interesse (Piscina olimpica, 1956; Auditorium, 1959 ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] un certo potere decisionale: uno dei tanti personaggi insieme cardine e prodotto dell'impaziente volontà di rinnovamento delle strutture statali di Vittorio Amedeo II e di quella più cauta e gretta di Carlo Emanuele III.
Il B. morì a Torino il 3 ...
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Città della Scozia occidentale (632.000 ab. nel 2005; 1.530.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nell’omonimo distretto amministrativo che comprende l’area urbana. È estesa sul fiume [...] di S. Mungo (1136, ricostruita dal 1233, cripta del 13° sec.), fu interamente trasformata nel 19° sec. nel gusto eclettico e vittoriano, soprattutto per opera di A. Thompson e J.J. Burnet (unico edificio tardo medievale rimasto è il Provant’s Lorship ...
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Locuzione con cui si indica la sepoltura di un militare deceduto in guerra la cui identità non è stato possibile identificare, e che rappresenta simbolicamente, onorandone la memoria, tutti i soldati sconosciuti [...] ottobre 1921 furono traslati nella basilica di Aquileia di Gorizia; qui M. Bergamas, madre di un militare mai identificato, scelse una salma, che venne trasferita a Roma e deposta il 4 novembre 1921 sotto la statua equestre di Vittorio Emanuele II al ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. nel 1801 col Gerdil, il Robilant e il Morozzo fu escluso dall'Accademia delle scienze suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca dei beni, nell ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] la riduzione del grave deficit statale), uniti al consenso che nel paese riscosse la ferma linea antinucleare, contribuirono alla vittoria elettorale dei laburisti nelle consultazioni dell'agosto 1987 (ottennero il 47,0% dei voti contro il 45,0% del ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] della rivoluzione venne favorita dalla guerra che l'Irāq di Ḥusayn dichiarò all'Irān nel 1980. Nelle intenzioni di Ḥusayn, la vittoria sul Paese vicino doveva essere facile e veloce: l'Irān era sull'orlo di una guerra civile, il suo esercito era ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
vittore
vittóre s. m. [dal lat. victor -oris, der. di vincĕre, part. pass. victus]. – Forma poet. e rara per vincitore: Volgerà il sol non pure anni ma lustri E secoli, vittor d’ogni cerebro (Petrarca). ◆ Meno raro il femm. vittrice (v.),...