PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] Villa Lubin. Sede del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, Roma 2002, pp. 17-19, 26 s., 29, 39, 41, 118; Il Vittoriano nascosto, con testi di M.R. Coppola, A. Morabito, M. Placidi, a cura di F. Galloni, Roma 2005, p. 39; P. Portoghesi - R ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] d'Italia, 3 nov. 1908; S. Bargellini, C. F., in La Tribuna, 1° nov. 1908; A. Calza, Le quadrighe per il monumento a Vittorio Emanuele, in L'Elustraz. ital., 8 nov. 1908, p. 440; E. Amicucci, Lo scultore C. F., in Il Secolo XX, VIII (1909), pp ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] il trasporto dei blocchi e dei manufatti lapidei, sia al grande incremento edilizio della capitale (Vittoriano, sinagoga, ponte Margherita, ponte Vittorio Emanuele, palazzo di giustizia, ecc.), per il quale il marmo bianco fu usato con profusione ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] subito apprezzate e acquistate dalla regina, nel 1907 vinse il concorso per la statua Piemonte per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma; la scultura, rappresentante una donna in fiero atteggiamento, si adegua fedelmente agli intenti sonoramente ...
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FEDERICI, Ermanno
Luigi Cardia
Nacque a Castiglione della Valle (frazione di Marsciano, provincia di Perugia) il 18 nov. 1895 da Amedeo e da Emma Zampini. Durante il primo conflitto mondiale prese parte [...] . Diz. biogr. d. Ital., X, pp. 370 s., s. v. Bietti, Amilcare; ibid., XXIII, pp. 21 s., s. v. Cavara, Vittoriano). Conseguita la libera docenza nel 1930, l'anno seguente il F. segui il Cavara, trasferitosi alla direzione della clinica oculistica dell ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] di C. I., a cura di M. Alpi, Imola 1972, pp. 1-30. Vedi inoltre: M. Praz, La crisi dell'eroe nel romanzo vittoriano, Firenze 1952, pp. 119-175; A. Lombardo, La letteratura americana e la sua storia, in Id., Il diavolo nel manoscritto, Milano 1974, pp ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] un certo potere decisionale: uno dei tanti personaggi insieme cardine e prodotto dell'impaziente volontà di rinnovamento delle strutture statali di Vittorio Amedeo II e di quella più cauta e gretta di Carlo Emanuele III.
Il B. morì a Torino il 3 ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] a parco di Monte Mario, che faceva largo uso di terrazzamenti, scalee e vie d'acqua (cfr. Per il Parco della Vittoria a MonteMario, ibid., pp. 76-81). Questo progetto, attuato solo per una porzione limitatissima, venne poi ripreso e aggiornato nel ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. nel 1801 col Gerdil, il Robilant e il Morozzo fu escluso dall'Accademia delle scienze suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca dei beni, nell ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] di vita il D. detté ancora qualche saggio della sua attività scultorea: il S. Francesco (1962) in marmo bianco delle Apuane per Vittoria Apuana e il a Dante (1966) per Milazzo.
Morì a Fin il 15 ott. 1966.
Ancora non studiata è l'attività pittorica ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
vittore
vittóre s. m. [dal lat. victor -oris, der. di vincĕre, part. pass. victus]. – Forma poet. e rara per vincitore: Volgerà il sol non pure anni ma lustri E secoli, vittor d’ogni cerebro (Petrarca). ◆ Meno raro il femm. vittrice (v.),...