PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] , fra la sorpresa dei suoi redattori, un'attenzione che non si registrava dai tempi de Il Politecnico di Elio Vittorini. La rivista e le sue posizioni attrassero anche l’attenzione della sinistra non comunista francese, soprattutto per il tramite ...
Leggi Tutto
GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] di interessi intellettuali liberi, alimentati dalla lettura, dai viaggi, dalle relazioni tessute con scrittori e artisti (Elio Vittorini, Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Carlo Bo, Renato Guttuso) spesso entro circoli e ritrovi (ad esempio a ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ".
Nel dopoguerra lo J. condusse una costante battaglia civile sulle più impegnate riviste della cultura laica (dal Politecnico di E. Vittorini a Belfagor di L. Russo, dal Mondo di M. Pannunzio all'Astrolabio di F. Parri, dal Ponte di M. Calamandrei ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] sarebbe ampliata in un serrato confronto sui problemi del rapporto politica-cultura, fra P. Togliatti ed E. Vittorini. La necessità dell'impegno politico degli intellettuali anche attraverso i loro prodotti letterari e artistici, era rimarcata dall ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] , che svolsero anche il ruolo di autentici testimonials delle mobilitazioni radicali. A metà degli anni Sessanta Elio Vittorini accetò di divenire il presidente del nuovo Partito radicale. Pier Paolo Pasolini scrisse poco prima di essere ...
Leggi Tutto
La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] la storia delle idee (per citare solo alcuni nomi eccellenti si pensi a ➔ Benedetto Croce, Antonio Gramsci, Elio Vittorini, Cesare Pavese), lo strumento epistolare ha costituito sovente l’unica modalità di accesso alla scrittura per le classi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai romanzi di formazione di inizio secolo alle immagini di adolescenza ribelle degli [...] troviamo in momenti storici diversi lungo tutto il secolo, dagli anni Trenta in poi: Il garofano rosso (1933) di Elio Vittorini; Agostino (1944) di Alberto Moravia; Il sentiero dei nidi di ragno (1947) di Italo Calvino; Ernesto di Umberto Saba (1953 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’industria culturale è il frutto di un incontro fra molteplici fattori. Alla base [...] Il menabò” (con questo termine si indica nell’editoria il modello provvisorio di impaginazione) fondata da Calvino e da Elio Vittorini nel 1959. Il numero 4 del “Menabò”, uscito nel settembre del 1961, è un fascicolo monografico intitolato per intero ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] , Giaime Pintor, Giuseppe Prezzolini, Umberto Saba, Alberto Savinio, Alberto Lattuada, Vittorio Sereni, Giorgio Vigolo, Elio Vittorini ecc.), oltre ad artisti di altissimo rilievo (Mino Maccari, Scipione, Giorgio De Chirico, Massimo Campigli, Renato ...
Leggi Tutto
La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] altra cognizione, così disse, acquistare un’altra cognizione, e sentirsi diverso con qualcosa di nuovo nell’anima (Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia, 1941)
Il narratore racconta la vita del protagonista adottandone il punto di vista e in parte ...
Leggi Tutto
vittorini
s. m. pl. – Nome dato genericamente ai canonici regolari dell’abbazia di San Vittore a Parigi, ma più in partic. al gruppo di teologi della scuola fiorita in quell’abbazia, nel 12° sec., dei quali, massimi, Ugo e Riccardo di S. Vittore.
linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...