DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] alla borghesia sia ormai soltanto: non mentire. Cioè: scrivere dei libri come questo: continuare in questo genere di letteratura» (E. Vittorini, D. B. apre un discorso, in Il Politecnico, 1947, n. 39 (dicembre), p. 23; poi in Id., Letteratura arte ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] A Torino ritrovò i compagni d’Università ed entrò nel ‘gruppo’ dell’Einaudi, legandosi in amicizia inizialmente con Pavese, Elio Vittorini e Natalia Ginzburg, in seguito anche con Italo Calvino, Giulio Bollati e con lo stesso Giulio Einaudi.
Nel 1941 ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] dal suo convento e non dalla sua provincia, per proseguirvi gli studi teologici frequentando i corsi di maestri secolari, vittorini o mendicanti (sino al 1285 gli agostiniani non ebbero maestri). Rientrato da Parigi dopo un quinquennio, alla fine ...
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SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] con altri sodalizi composti da intellettuali più maturi, da quello storico delle Giubbe Rosse (Alfonso Gatto, Eugenio Montale, Elio Vittorini) a quello meno noto che si riuniva presso la trattoria di Marino, guidato dall’italoamericano Dan Rotunno e ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] giugno – Pratolini si trasferì a Milano al seguito della redazione della Settimana ma, nonostante l’amicizia di Gatto e Vittorini, la partecipazione all’ambiente del Politecnico, la collaborazione a Milano Sera, la mancanza di tempo per il suo lavoro ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] Pampaloni, Il Gattopardo (o anche: les lendemains qui ne chantent pas), in Comunità, XIII (1959), pp. 78-85; E. Vittorini, Vittorini confessa: scrivo i libri ma penso ad altro, in Il Giorno, 24 febbraio 1959 (intervista rilasciata a R. De Monticelli ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] romanzi successivi (ibid., p. 22).
Negli anni dell’apprendistato letterario un ruolo importante ebbe la corrispondenza con Vittorini, cominciata nel 1954 e proseguita per i due anni successivi. Palumbo sottopose al giudizio dello scrittore siciliano ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] Milano nel 1924 e a quella, nel 1926, presso il Circolo di cultura di Bologna, con B. Benvenuti, G. Bartolena e Vittorini.
Nel 1927 il M. fu nuovamente presentato da Carrà, con il quale nel frattempo, aveva approfondito la sua amicizia, in occasione ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] Babà, nato nel 1967 da un’idea di Italo Calvino, che intendeva riprendere e rilanciare il progetto del Menabò di Elio Vittorini. A partire dal 1970 divenne una delle firme di riferimento del quotidiano La Stampa, con cui collaborò per tutta la vita ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] , Venezia 2004, pp. 47-58; J. McKean, G. D.C. Des lieux, des hommes (catal.), Paris 2004; M. Guccione - A. Vittorini, G. D.C. Le ragioni dell'architettura (catal.), Roma 2005.
Per l'amichevole collaborazione si desidera ringraziare Angela De Carlo ...
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vittorini
s. m. pl. – Nome dato genericamente ai canonici regolari dell’abbazia di San Vittore a Parigi, ma più in partic. al gruppo di teologi della scuola fiorita in quell’abbazia, nel 12° sec., dei quali, massimi, Ugo e Riccardo di S. Vittore.
linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...