Pittore, incisore e architetto, nato a Torino nel 1747 e ivi morto nel 1793. Un ramo della famiglia veronese dei C., con Martino, si trasportò in Piemonte dove operò alquanto il figlio suo Scipione (1715-1766), [...] trasmettendo il tocco verdino famigliare, tipico delle pitture cignarolesche, a VittorioAmedeo, dedicatosi soprattutto al paesaggio e divenuto caposcuola per questo ramo nella capitale sabauda. Più nutrito di tinte del cugino, V. A. si mostra un ...
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CIGNAROLI, VittorioAmedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] uno straordinario successo presso la corte sabauda e l'aristocrazia piemontese. È precisamente con VittorioAmedeo che la bottega dei Cignaroli si allargò di molto, accogliendo quantità di aiuti e rendendo così tuttora difficile una distinzione ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] , sui cartoni, dai migliori della scuola torinese; mentre Carlo Bianchi eseguiva i modelli dei ricchissimi fregi. VittorioAmedeoCignaroli con piacevole e ricca fantasia dava i cartoni delle feste campestri e delle bambocciate, e Francesco Antoniani ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] Antoniani e, più tardi (tra il 1753 ed il '63, quindi per arazzi realizzati dal solo Francesco Demignot), da VittorioAmedeoCignaroli. Questo complesso di arazzi è diviso tra il palazzo del Quirinale, il palazzo reale di Torino, il Museo civico e ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] , esiste tutta una serie di opere incertamente attribuite a VittorioAmedeo e ad Angelo, che del padre fu il più Verona 1749, p. 224; I. Bevilacqua, Mem. della vita di Giambettino Cignaroli, Verona 1771, p. 6; D. Zannandreis, Le vite dei pittori... ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ha occupato Mantova; la Sicilia con il titolo regio a VittorioAmedeo II, che ottiene anche i distretti dell’ex Lombardia sabauda, oltre al torinese C.F. Beaumont, G. Crosato, i Cignaroli, C. Giaquinto, il francese C.-A. Vanloo. All’inizio del ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] e di Val Perosa. L'anno seguente alla morte di VittorioAmedeo I avvenuta nel 1637, e cioè dopo la morte del primogenito Clementi detta la Clementina, buona ritrattista; V. A. Cignaroli, soprattutto paesista; i generisti D. Olivero e Graneri, ecc ...
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STUPINIGI (A. T., 24-25-26)
Anna Maria BRIZIO
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Paese del Piemonte, in provincia di Torino, 10 km. a SO. da questa città, cui è unito da una linea tramviaria; il centro (672 ab. nel 1931) sorge a 244 [...] di caccia, fu iniziata in seguito a decreto di VittorioAmedeo II in data 11 aprile 1729, su progetto di Filippo discusso, per alcuni V. A. Cignaroli, per altri G. B. Alberoni, la Caduta di Fetonte; di V. A. Cignaroli le Quattro stagioni, oltre a ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] invio attuato per desiderio di VittorioAmedeo II. Richiamato a Torino nel 1711, Vittorio assume l'incarico di manutenzione ) che si ricostruisce intorno ai cartoni di Paesaggi pagati a V. A. Cignaroli fra il 1753 e il '63 (Schede Vesme, I, p. 318) ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] 1703, cinque anni dopo era operoso a Milano, accanto a Martino Cignaroli, in palazzo ducale. Nel 1719 firmò il ciclo di affreschi nella onore delle nozze di VittorioAmedeo di Savoia e di Maria Antonietta di Spagna, della Vittoria di Imeneo. Nel 1751 ...
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