MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] al governo Cavour. Nel 1856 fu, con Carlo Alfieri di Sostegno, Pier Carlo Boggio e Domenico Berti, tra Piemonte, III, Torino 1855, p. 73; P.C. Mathon de la Varenne, Vittorio Emanuele II e il Piemonte nel 1858, Genova 1859, pp. 254 s.; Le Camere ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] momento di fare una beneficiata in onore del fratello, Vittorio Emanuel, rappresentando Celeste di Marenco. La polizia chiuse italiano.
Il primo grande successo giunse nel 1880 con Oreste di Alfieri, seguito da 'L bibi di M. Leoni e Odette di V ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] a Carlo Bo, da Mario De Micheli a Vittorio Sereni.
La rivista rappresentò per Treccani un’importante una bibliografia generale: D. Morosini, E. T., Milano 1949; E. Treccani degli Alfieri, Nel cammino della mia vita, s.l. 1961; M. De Micheli, E. ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] affidato il portafoglio della Guerra nel nuovo ministero Alfieri-Perrone.
Si trovò così a dover affrontare periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori del regno di Vittorio Emanuele II, Roma 1957, in partic. pp. 58-77; L. Chiala, L ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] Pagliacci (teatro Dal Verme, Milano), Isabeau di Mascagni (Alfieri, Asti), Cavalleria rusticana (Eretenio, Vicenza); nel 1913, di Brescia, al Regio di Parma, al Verdi di Padova, al Vittorio Emanuele di Torino, al Greco di Lecce, al Verdi di Vicenza, ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] dalla monarchia statutaria e unificatrice di Cavour e di Vittorio Emanuele II. Come nei libri di storia letteraria bello ideale da un lato e l'Italia europea od europeizzante dell'Alfieri e del Baretti dall'altro, così nei suoi libri di storia ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] III, 1905, pp. 35-82). In polemica con Georg Jellinek e Vittorio Emanuele Orlando – sostenitori l’uno dell’esistenza di una psicologia sociale, superiore di scienze sociali e politiche Cesare Alfieri e diritto amministrativo alla Scuola superiore dei ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] tentò ancora invano, insieme con l'ambasciatore D. Alfieri e il sottosegretario G. Bastianini, di indurlo a Viterbo e Firenze, ibid.,LXX (1958), pp. 82-128; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III,Milano 1958, pp.. 125-127, 136 s. e passim;V. ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] Ferrandi e dall'ottimo comandante delle truppe, colonnello V. Alfieri, il D. riuscì a conseguire, durante i sei alla presenza del principe di Udine, in rappresentanza di re Vittorio Emanuele III, fu inaugurato a Bengasi il primo Parlamento cirenaico ...
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PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò a diverse discipline sportive. Fu dopo [...] nel nascente Teatro d’Arte italiano, la compagnia diretta da Vittorio Gassman e Luigi Squarzina, di cui fu primadonna dal 1952 1959), La donna del mare di Ibse n (1961), Agamennone di Alfieri (1968), Maria Stuarda di Schiller (1968), e i cavalli di ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...